Centro Studi

CENTRO STUDI - DOPOSCUOLA - LEZIONI PRIVATE - RECUPERO ANNI SCOLASTICI

Cerca nel sito

Dalle origini al periodo arcaico

Dalle origini al periodo arcaico

  • Il Nilo
La storia dell'Egitto è ricchissima e, nonostante possa farsi iniziare durante l'era neolitica, vanta insediamenti già a cavallo tra il paleolitico e il mesolitico. Ciò che più di ogni altro fattore contribuì alla nascita di una grande civiltà fu il Nilo. Le sue esondazioni ricoprivano il terreno di una poltiglia fangosa, il limo, che lo rendevano particolarmente fertile. Per sfruttare al massimo le proprietà di questa sostanza, gli Egizi realizzarono una stupefacente rete di canali e dighe, che permise di sviluppare un'economia particolarmente fiorente.
  • Basso e Alto Egitto
Già durante il IV millennio a.C. si era insediata lungo il corso di questo fiume una civiltà il cui stato di evoluzione era persino più avanzato dei popoli mesopotamici. Una prima organizzazione in forme urbane risaliva già al V millennio a.C. e, mentre la divisione geopolitica tra questi agglomerati era piuttosto forte, vi erano numerosi tratti comuni sul piano culturale, linguistico e religioso. Col passare dei secoli, da questi agglomerati vennero formandosi due regni: il Basso e l'Alto Egitto.
  • Periodo arcaico
Intorno al 3100 a.C. Narmer (conosciuto anche come Menes), il re dell'Alto Egitto, riuscì ad unificare i due regni: il periodo giunge fino al 2700 a.C. ed è noto come periodo arcaico. Il nuovo regno fu governato dalle prime due dinastie faraoniche d'Egitto. La capitale, inizialmente Tinis, fu poi stabilita a Menfi intorno al 3000 a.C.

Nessun commento:

Posta un commento