L'Evoluzione del Comportamentismo: Dalla Psicologia all'Applicazione Pedagogica
Il Comportamentismo (Behaviorismo), sviluppatosi in America con figure chiave come Pavlov, Thorndike, Watson e Skinner, è una corrente centrale della Psicologia, ma è un argomento fondamentale anche per la Psicopedagogia (o Psicologia dell'Educazione) grazie alle sue decisive applicazioni nell'apprendimento e nell'educazione. La sua radice psicologica si focalizza sullo studio del comportamento osservabile (stimolo-risposta), rigettando l'indagine sui processi mentali interni.
1. I Fondamenti del Comportamentismo Classico: S-R e Rinforzo
Per i comportamentisti, l'ambiente è primario nel determinare il comportamento, in quanto sostengono che il comportamento sia una semplice associazione tra stimoli esterni e risposte osservabili (atti comportamentali). L'atto dell'apprendere consiste in una risposta passiva, in una copia fedele di ciò che si esperisce. Per la psicologia comportamentista, fondamentale è il rinforzo, inteso come una conseguenza che, applicata al comportamento di un organismo, ne rafforzerà i comportamenti futuri. Una risposta non seguita da un rinforzo tende a scomparire: questo fenomeno è noto come estinzione.
I comportamentisti sostenevano che solo i comportamenti osservabili potessero essere studiati scientificamente. Se si riduce il pensiero a linguaggio implicito, grazie ai movimenti muscolari che questo produce, anche esso può essere studiato scientificamente.
Figure e Principi Chiave
John B. Watson (Padre del comportamentismo): Stabilì le leggi della Frequenza e della Recenza (la risposta più recente e più frequente è la più probabile). Il suo famoso esperimento del piccolo Albert dimostrò come il condizionamento potesse cambiare radicalmente i comportamenti (induzione della paura), portandolo alla rivoluzionaria asserzione che non è possibile sostenere la superiorità di una razza rispetto ad un'altra.
B.F. Skinner (Massimo esponente, Comportamentismo Radicale): Teorizzò il Condizionamento Operante, dove il soggetto opera attivamente sull'ambiente per ottenere un rinforzo (positivo o negativo) a posteriori. L'efficacia del rinforzo dipende da quantità, qualità e ritardo, distinguendosi in primario e secondario. Tramite shaping e il controllo condizionante, mirava a modellare comportamenti desiderabili. Criticò il sistema educativo suggerendo le macchine per le esercitazioni per ridurre i tempi di attesa tra la prova e l'esito.
Il modello S-R si scontrò con la Psicologia della Gestalt, la quale affermava che l'apprendimento non avveniva per tentativi ed errori, ma per comprensione e intuizione (insight).
2. Neocomportamentismo e Superamento del Modello S-R
Il rigido determinismo ambientale venne superato con il Neocomportamentismo, che per la prima volta riconobbe il ruolo dei processi interni (la memoria viene presa in considerazione come influente nel paradigma stimolo-risposta solo a partire dai neocomportamentisti, principalmente Tolman e Hull).
Edward Tolman (Neocomportamentista e precursore del cognitivismo): Distinse tra apprendimento latente e performance. Egli osservò come un apprendimento potesse essere conservato nella memoria per essere richiamato solo all'occorrenza, effettuando così una performance. Il rinforzo stimola solo la performance quando è intenzionalmente necessario ottenerlo, definendo il comportamentismo intenzionale.
Albert Bandura (Apprendimento Sociale): Compì il definitivo ponte con il cognitivismo. Con il modellamento (modeling) e l'apprendimento vicario (per osservazione), dimostrò che il comportamento è replicato in funzione del rinforzo vicario (l'aspettativa di giovamento) e del Determinismo Reciproco.
3. Applicazione in Psicopedagogia: Il Mastery Learning
Il Comportamentismo è un pilastro della Psicopedagogia perché le teorie del rinforzo sono state storicamente applicate per modificare il comportamento e sviluppare metodi didattici (come la programmazione lineare).
Il Mastery Learning (Apprendimento per la Padronanza) presenta chiare radici comportamentiste:
Riduzione dei Contenuti: In unità elementari.
Rinforzo e Feedback: La verifica formativa si pone come stimolo, seguita da una risposta (la compilazione della prova) e da un rinforzo (la valutazione sommativa).
Prove ed Errori: La ripetizione della prova in caso di esito negativo richiama l'apprendimento per prove ed errori.
Istruzione Programmata: I software di istruzione programmata trovano i loro antecedenti nelle macchine per insegnare studiate dai comportamentisti (Skinner).
In sintesi, il Comportamentismo, pur partendo da un'analisi meccanicistica, ha influenzato profondamente sia la psicologia con l'introduzione dell'intenzionalità e della memoria (Tolman) e dell'aspettativa (Bandura), sia la pedagogia con metodologie didattiche sistemiche.
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