Centro Studi

CENTRO STUDI - DOPOSCUOLA - LEZIONI PRIVATE - RECUPERO ANNI SCOLASTICI

Cerca nel sito

Caratteri generali della letteratura ellenistica

L'Ellenismo presenta aspetti che vengono anticipati da tendenze di contenuto, di struttura, di forma presenti in scrittori che appartengono alla fase cd. classica della letteratura: l'enciclopedismo aristotelico, organizzato in campi del sapere distinti; l'apertura di Isocrate verso organismi di potere che, superando i particolarismi delle poleis, si dimostrassero idonei ad unificare la Grecia; l'eclettica varietà degli interessi di Senofonte; la profonda metamorfosi dei valori sociali e umani che è proclamata nella commedia di Menandro. Sono questi tutti sintomi di una nuova dimensione dell'esistenza, che si riflette nella letteratura. Di questi autori è appunto Menandro il solo a superare sensibilmente il limite cronologico in cui per convenzione si colloca il passaggio fra le due età: la morte di Alessandro, avvenuta nel 323, che ebbe come conseguenza il sorgere dei grandi regni in cui i suoi successori si spartirono le conquiste del condottiero macedone. Al tempo stesso, Menandro è l'epigono della commedia, forma d'arte profondamente radicata nel sistema letterario dell'epoca classica.
Questa situazione è in un certo senso il simbolo di una continuità che valica gli sconvolgimenti politici, sociali, economici, dai quali i nuovi tempi sono contraddistinti. Per un verso, infatti, questi tempi realizzano in concreto una serie di istanze già circolanti nella vita e nella cultura del secolo che li precedette; per un altro essi ereditano un complesso di consapevolezze che originariamente si erano sviluppate dal cuore stesso della tradizione ellenica. Quanto fu repentino e traumatico il mutamento nelle strutture esterne del potere e dell'organizzazione sociale, altrettanto graduale e mediato da una lunga preparazione si presenta il trapasso nell'ambito degli atteggiamenti dell'intelletto e dei sentimenti, e in quello dei fenomeni culturali in cui tali atteggiamenti si riflettono. La conseguenza assume un peso fondamentale: l'Ellenismo proietta la civiltà greca in una dimensione universale, imponendole la necessità di commisurarsi con tradizioni culturali di rilevante prestigio e ad essa sostanzialmente estranee; tuttavia il mondo ellenistico rimane un fatto intimamente greco che, muovendo da premesse maturate nella cultura ellenica, a queste assoggetta i fermenti attinti alle altre civiltà. Di certo non mancano fatti di notevole importanza in cui si impongono elementi esterni come, ad esempio, la concezione che assimila il sovrano alla divinità: alla letteratura viene affidato il compito di tradurre il significato eminentemente politico di questo principio entro uno schema che salvaguarda la tradizione, in modo da mediarne l'accoglimento e l'assimilazione secondo collaudati modelli culturali.
La letteratura è in grado di esprimere una tale continuità, perché ha saputo inventare modalità d'espressione che rispondono alla nuova temperie. In linea di massima i generi letterari rimangono immutati, sia in quanto riprendono temi tradizionali, sia perché mantengono le consolidate strutture formali. Ma essi sono profondamente rinnovati dall'interno, rivelandosi originali nel progetto e nella tonalità. A quest'evoluzione contribuiscono alcuni fattori, che hanno alterato il rapporto fra l'opera letteraria e il suo pubblico. In primo luogo si annulla definitivamente quella fruizione comunitaria e collettiva della letteratura, caratteristica essenziale del periodo classico, a causa delle nuove dimensioni e dell'assetto gerarchico dell'organismo statale.

In parallelo si produce un'accentuata divaricazione delle condizioni economiche, e di conseguenza della preparazione culturale dei singoli. Sotto entrambi gli aspetti la comunità della polis si poteva considerare sostanzialmente omogenea, pur nelle differenze di ceto; ma l'economia ellenistica favorisce il sorgere di una classe media che costituisce il destinatario per eccellenza della produzione letteraria, in quanto è in grado sia di assicurarsi un adeguato livello di istruzione sia di acquistare i libri.
La fruizione privata e individuale, la selezione del pubblico, la prassi della lettura personale sono le ragioni di fondo da cui procedono i caratteri intrinseci della letteratura dell'età ellenistica.

Nessun commento:

Posta un commento