Nell'opposizione fra Callimaco e Apollonio Rodio la storiografia letteraria ha fissato il prototipo di un'irriducibile incompatibilità estetica e poetica, che dalle polemiche finì per trascendere ad uno scoperto odio personale. Le precarie testimonianze giunte a noi non permettono di accertare del tutto la veridicità di questi racconti; ma ciò che importa è riuscire a penetrare nei caratteri stessi delle rispettive opere poetiche, in cui risiede l'unica possibilità attuale di cogliere la personalità dei due autori e la ragione profonda dell'antitesi che li separa.
La vita e le opere
Incerte e contraddittorie le notizie sulla vita di Apollonio; anche le opere, ad eccezione del poema maggiore, sono frammentarie.
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La trama delle Argonautiche
Poema in esametri e suddiviso in quattro libri, le Argonautiche costituiscono il solo esempio di poema epico giuntoci integro della produzione compresa fra i poemi omerici e le Dionisiache di Nonno di Panopoli.
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Struttura del poema
L'architettura dell'opera di Apollonio è coerentemente finalizzata alla realizzazione di un disegno ben preciso e contiene marcati elementi di modernità.
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Apollonio fra epos e dramma
In Apollonio troviamo un nuovo tipo di poema eroico, diverso dal poema ciclico tradizionale, inteso come un'opera in cui l'archetipo omerico venisse impiegato come base per innestare moduli narrativi e procedimenti stilistici propri della poesia alessandrina.
[Apollonio fra epos e dramma][]
I protagonisti del poema
La coerenza dei due protagonisti è uno degli elementi da cui maggiormente dipende l'unità strutturale del poema.
[I protagonisti del poema][]
La rifioritura dell'epica fra III e II secolo a.C.
Il periodo compreso fra III e II secolo a.C. vede una generale rifioritura del genere epico, che ha nell'opera di Apollonio Rodio l'esempio più illustre ma non certo l'unico.
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La poesia didascalica
Nella categoria degli ἔπη può farsi rientrare anche il poema didascalico, ampiamente coltivato in età alessandrina.
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La vita e le opere
Incerte e contraddittorie le notizie sulla vita di Apollonio; anche le opere, ad eccezione del poema maggiore, sono frammentarie.
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Poema in esametri e suddiviso in quattro libri, le Argonautiche costituiscono il solo esempio di poema epico giuntoci integro della produzione compresa fra i poemi omerici e le Dionisiache di Nonno di Panopoli.
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In Apollonio troviamo un nuovo tipo di poema eroico, diverso dal poema ciclico tradizionale, inteso come un'opera in cui l'archetipo omerico venisse impiegato come base per innestare moduli narrativi e procedimenti stilistici propri della poesia alessandrina.
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Il periodo compreso fra III e II secolo a.C. vede una generale rifioritura del genere epico, che ha nell'opera di Apollonio Rodio l'esempio più illustre ma non certo l'unico.
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