Centro Studi

CENTRO STUDI - DOPOSCUOLA - LEZIONI PRIVATE - RECUPERO ANNI SCOLASTICI

Cerca nel sito

Arato di Soli

In questo senso gli antichi, tra cui Callimaco e Leonida di Taranto, valutarono l'opera più significativa del genere, i Fenomeni (ossia "Le cose che appaiono" nel cielo) di Arato, elogiandone lo stile elegante ed elaborato; lo stesso Cicerone, che al pari di Germanico e Avieno tradusse il poema in latino - testimoniandone, per inciso, l'enorme fortuna -, ammette che Arato non conosceva l'astronomia. In effetti, egli fu un letterato e un erudito. 

Notizie biografiche
[leggi] [modifica]

Contenuto dei Fenomeni
[leggi] [modifica]

Fortuna di Arato
[leggi] [modifica]

Nessun commento:

Posta un commento