L'epigramma - Le raccolte

L'epigramma letterario greco è senz'altro il genere della letteratura greca la cui durata si estende maggiormente nel tempo: la sua storia copre circa un millennio, dal V secolo a.C. al V d.C., a cui si aggiungono cinque secoli di epigramma bizantino.

Collegamenti

• Cronologia

V secolo a.C./V secolo d.C. - Storia dell'epigramma in lingua greca

V secolo d.C. - Tramonto del mondo antico

• Le raccolte - L'Antologia Palatina

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La produzione del genere epigrammatico fu dunque enorme; e possiamo fondatamente ritenere che a noi sia giunto il meglio di essa, conservato per la massima parte in un manoscritto unico, che ha la forma di una monumentale antologia. Questa fu redatta in un'epoca che gli studi moderni tendono a collocare intorno alla metà dell'XI secolo d.C.; e deve la denominazione corrente di Antologia Palatina al fatto che, agli inizi del XVII secolo, nella Biblioteca Palatina di Heidelberg fu scoperto il manoscritto che la contiene (Codex Palatinus Graecus 23). Essa comprende circa 3700 componimenti raggruppati per temi in 15 libri e abbraccia l'opera di oltre 300 poeti, che vanno dal V secolo a.C. alla tarda età bizantina, senza contare un certo numero di epigrammi adespoti, cioè privi del nome dell'autore.

Collegamenti:

• Elenco alfabetico degli autori

Antologia Palatina - inizi XVII secolo d.C. fu scoperto il manoscritto che la contiene

• Cronologia

XVII secolo d.C. - Fu scoperto il Codex Palatinus Graecus 23

• Alcuni numeri

15 - Libri dell'Antologia Palatina

300 - Poeti dell'Antologia Palatina

3700 - Componimenti dell'Antologia Palatina

• Le raccolte - Contenuto della Palatina

L'Antologia Palatina è divisa in quindici libri, in cui si riflette l'aggregazione di complessi minori intorno a un nucleo fondamentale, risalente a precedenti florilegi di natura analoga.

• Le raccolte - L'Antologia Planudea

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Qualche secolo dopo la formazione (probabilmente intorno alla metà dell'XI secolo d.C. ad opera di un ignoto) della Palatina, intorno al 1300, il monaco e filologo bizantino Massimo Planude raccolse un'altra antologia, pure giunta a noi nel manoscritto dello stesso autore, che dal nome di costui è detta Antologia Planudea. Essa è più breve della Palatina; ma contiene 388 epigrammi che in quella non sono riportati, e che nelle edizioni vengono solitamente raccolti in un libro XVI, chiamato Appendix Planudea.

Collegamenti

• Cronologia

XI secolo a.C. (metà) - Probabile composizione dell'Antologia Palatina

1300 - Composizione dell'Antologia Planudea

• Elenco alfabetico degli autori

Massimo Planude - Riferimento cronologico: 1300 d.C. ca. compone l'Antologia Planudea - Ambito: Epigramma - Opera: Antologia Planudea

• Alcuni numeri

388 - Epigrammi dell'Appendix Planudea

• Le raccolte - La Corona di Meleagro

La prima raccolta di epigrammi di cui si abbia una più esauriente conoscenza è la cd. Corona del poeta Meleagro di Gadara (I sec. a.C.). 

Alla Corona egli aveva anteposto un proemio, conservato nel IV libro della Palatina, in cui ogni poeta è accostato a un fiore o a una pianta, fino a formare una variopinta ghirlanda.

Collegamenti

• Elenco alfabetico degli autori

Meleagro di Gadara - ambito: epigramma - Corona I sec. a.C.

• Cronologia

I secolo a.C. - Datazione della Corona di Meleagro di Gadara

• Le raccolte - La Corona di Filippo
• Le raccolte - Il Ciclo di Agatia
• Le raccolte - La raccolta di Costantino Cefala