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La storiografia e Polibio - Storia e storiografia in Polibio

È in un certo senso paradossale che sia stato proprio un uomo originario di un paese conquistato dalle armate romane ad aver celebrato in un'opera di storia l'irresistibile ascesa di Roma.
  • Storia e storiografia in Polibio - Roma protagonista dell'opera di Polibio

Polibio dedica una particolareggiata analisi alle cause che hanno prodotto la grandezza di Roma. Il fattore essenziale è rappresentato dalla sua organizzazione politica, ossia la costituzione mista.
  • Storia e storiografia in Polibio - La concezione della storia

Dopo aver subito chiarito l'obiettivo della sua indagine, Polibio evidenzia, con una insistenza sconosciuta alla storiografia antica, la propria concezione della storia, il metodo seguito e le sue finalità specifiche; se ne trovano cenni nei prologhi dei libri I, III, VI, IX.
  • La concezione della storia - Storia di Roma e storia del mondo

Un altro requisito essenziale della storia è, secondo Polibio, il suo carattere universale: tra i suoi predecessori, egli riteneva che il solo Eforo avesse consapevolmente realizzato tale progetto.
  • La concezione della storia - Pragmaticità della storia

In prima istanza, la storia per Polibio deve essere pragmatica, ossia fondata sull'analisi dei fatti politici e militari (πράγματα), senza concedersi espansioni fantastiche di carattere narrativo, né abbellimenti retorici nello stile. Ad essa sono estranee le genealogie e le storie di origini e fondazioni, gradevoli per chi si compiace di racconti e di erudizione, ma di cui è impossibile accertare la fondatezza.
  • Storia e storiografia in Polibio - Il metodo storiografico

Fa parte del programma storiografico di Polibio la rinuncia ad ogni allettamento stilistico. Con implacabile coerenza verso la concezione pragmatica della storia, egli respinge le svianti inframmettenze dell'arte: nulla è concesso alla retorica o alla pura erudizione, le quali, se elargiscono fama, applausi, e ricchezza ai mestieranti, escludono però il raggiungimento della verità, indispensabile al fine fondamentale della storia, che è quello di essere un utile insegnamento per tutti, uomini comuni, militari, e politici.
  • Il metodo storiografico - Il fine della storia

La finalità che alla storia assegna Polibio è l'utilità pratica. L'esatta conoscenza dei fatti politici e militari servirà all'uomo di stato e al condottiero di eserciti per valutare le situazioni.
  • Il metodo storiografico - La ricerca delle cause

A tale scopo la nuda esposizione degli eventi riesce insufficiente: perché l'indagine storica si realizzi in tutta la sua intrinseca utilità, occorre che essa guidi a comprendere le cause di ciò che è accaduto.

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