L'eros - L'eros nella poesia alessandrina
Insieme al paesaggio, l'amore è l'altro grande protagonista degli idilli teocritei, ed è questo elemento che accomuna il Siracusano ai maggiori poeti del suo tempo, i quali proprio nell'eros trovano larga fonte di ispirazione, quasi a compensare il venir meno di quella che aveva prima attinto alle tematiche religiose, morali e civili caratteristiche del mondo della polis. La maestria della parola è messa al servizio di un intento artistico che ormai non possiede più la freschezza e la convinzione per affrontare i grandi problemi dell'esistenza, ma riesce comunque a scoprire nuovi territori dell'esperienza umana e a conquistarli alla poesia. Non si deve pretendere da Teocrito quella consapevolezza delle pur attualissime tensioni sociali, che pochi anni prima aveva impresso un'alta drammaticità morale al teatro di Menandro: i suoi personaggi sono umili, ma non sfruttati e oppressi, e tanto la polemica quanto l'idea di una solidarietà mancano al loro panorama mentale. Essi vivono una vita eminentemente individuale; ed è in effetti l'altro grande tema menandreo che la poesia di Teocrito esplora a fondo: l'amore.
L'eros - Innamoramento e amore: Polifemo e Simeta
L'eros - Echi saffici
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