La prosa storica, scientifica ed erudita d'età greco-romana - L'astronomia e la medicina

1. Nei primi secoli dell'era volgare operarono due grandi scienziati, Claudio Tolemeo e Galeno; i loro studi, rispettivamente dedicati al complesso della scienza astronomica e alla medicina, furono quanto di più avanzato il mondo antico seppe produrre, e godettero di eccezionale fama per molti secoli, anche fuori dell'area ellenistica.
2. Tolemeo di Tolemaide
3. Tolemeo Claudio nacque a Tolemaide, in Egitto, e visse all'incirca fra il 100 e il 178 d.C.; trasferitosi ad Alessandria si occupò soprattutto di geografia, astronomia, astrologia e, marginalmente, anche di ottica e musica, conseguendo un'autorità indiscussa per molti secoli.
4. Buona parte della sua produzione si è salvata.
5. Le scuole mediche
6. Dopo Ippocrate, la cui teoretica si basava sugli umori e teneva in minor considerazione la ricerca anatomica, le scuole di medicina svilupparono molteplici tendenze.
7. Galeno di Pergamo
8. Nel vasto campo della scienza medica, ove abbiamo visto dominare teorie di diversa origine e in cui non di rado il dogmatismo si scontrava con la ricerca scientifica, non mancarono nell'età imperiale tentativi di conciliazione fra le opposte scuole in nome di un moderato eclettismo.
9. In quest'ambito, dopo personaggi di una certa notorietà quali Rufo di Efeso e Areteo (rispettivamente I e II d.C.), si inserisce l'opera del più celebre scienziato e medico dell'età imperiale, Claudio Galeno.
10. Nato a Pergamo nel 129 d.C. Galeno fu iniziato alla filosofia e alla medicina in patria e nei centri più famosi dell'Asia Minore.

Nell'età imperiale le scienze rivelano un sostanziale esaurimento dello slancio creativo che aveva caratterizzato il periodo ellenistico. L'attività scientifica in genere rinuncia all'indagine speculativa 'in verticale', ossia rivolta a penetrare in profondità oltre la superficie dei fenomeni.

Galeno, che scrisse un opuscolo intitolato Il buon medico dev'essere anche filosofo, fu uomo di moltissimi interessi e scrittore assai prolifico.

Prima di lui, un posto di un certo rilievo nella storia della medicina antica occupa Sorano di Efeso, vissuto a Roma nella prima metà del II secolo d.C., autore di un Trattato di ginecologia in 4 libri, conservato integralmente, da cui egli stesso trasse un questionario pratico per le ostetriche, in 2 libri, che è giunto a noi in una versione latina.

Alle opere di compilazione e divulgazione scientifica del periodo imperiale dobbiamo la massima parte delle nostre conoscenze sulla scienza antica; e tale merito compensa la carenza di originalità, che è propria degli scienziati di questa fase.