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La cartografia nel mondo antico (Gli strumenti della geografia)

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Ipparco di Nicea - Un primo passo importante nella cartografia fu compiuto da Ipparco di Nicea che, nel II secolo a.C., tracciò sulle carte i paralleli e i meridiani. Prima di lui, Anassimandro ed Ecateo da Mileto avevano tracciato dei primi, ingenui, disegni del planisfero e, qualche secolo più tardi, Dicearco da Messina aveva definito un reticolato geografico costruito a partire da due linee ortogonali. Eratostene di Cirene (276-194 a.C. ca.), infine, produsse una carta che rappresentava tutte le terre emerse sulle quali era sovrapposto un reticolato.

Claudio Tolomeo - Un successivo progresso nella cartografia fu compiuto da Claudio Tolomeo che, basandosi sulle osservazioni di Marino di Tiro riguardo alle misurazioni delle distanze tramite i gradi e non le distanze lineari, riuscì a progettare una carta comprensiva di tutto il mondo allora conosciuto avvicinandosi alla misura reale.

Tabula Peutingeriana - Il mondo romano si soffermò principalmente sull'aspetto pratico delle carte: un esempio di questo può essere considerata la Tabula Peutingeriana, copia di un originale tardo antico, in cui sono tracciate le strade come linee di collegamento tra le varie tappe di un percorso.

Medioevo e Cristianesimo - Il Medioevo europeo, a differenza di quello arabo che si avvicinò agli studi greci grazie al filosofo peripatetico Al-Kindi, fu contraddistinto da una profonda ignoranza degli studi geografici greci, accentuata dall'aspetto fantasioso delle mappe cui contribuiva il dogmatismo cristiano. Significativo il resoconto di viaggio La navigazione di San Brandano, in cui si riconoscono, al di là dei tratti leggendari, alcuni elementi geografici come l'Islanda e il Mar Glaciale Artico. Sarà solo dopo la caduta di Costantinopoli che il mondo bizantino si interesserà alla scientificità geografica di Tolomeo, riprendendone l'Almagesto.

Accademia di Francia - Nel 1690, i cartografi dell'Accademia di Francia posero fine alla cartografia antica misurando la longitudine terrestre.


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