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CENTRO STUDI - DOPOSCUOLA - LEZIONI PRIVATE - RECUPERO ANNI SCOLASTICI

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Manuale di preparazione A012/A022

1870. Le truppe piemontesi entrarono a Roma nel 1870.1866. Il Friuli e il Veneto entrano a far parte del Regno d'Italia.
1871. Roma divenne capitale d'Italia nel 1871.
1880. A partire dal 1880 e fino al 1915, circa 13 milioni di italiani si sono spostati verso il continente americano.
1918. Il Trentino-Alto Adige e la Venezia Giulia entrarono a far parte dell'Italia solo alla fine della Prima guerra mondiale, nel 1918.
1948. La Costituzione della Repubblica Italiana entrò in vigore il 1° gennaio del 1948. Rappresenta la principale fonte normativa dell'ordinamento statale: essa contiene i valori ideologici basilari dello Stato, i diritti e i doveri fondamentali dei cittadini, e le norme essenziali sul funzionamento dello Stato stesso. La Costituzione è composta da 139 articoli, suddivisi in tre sezioni. La prima comprende i principi fondamentali, e raggruppa gli articoli dal primo al dodicesimo. I membri dell'Assemblea costituente furono concordi nell'affermare con solennità il carattere repubblicano, democratico, e sociale della neonata Repubblica, in modo da sancire la rottura con il passato regime fascista. Una seconda sezione è indicata come Parte prima. Una terza sezione è indicata come Parte seconda. Nello stesso anno (1948), in seguito alla nascita della Repubblica Italiana, la Valle d'Aosta e il Trentino-Alto Adige sono diventate regioni autonome a statuto speciale. Le altre regioni a statuto autonomo sono la Sicilia, la Sardegna, e il Friuli-Venezia Giulia: cinque in tutto. Ancora nel 1948 il Partito Comunista della Malesia intraprese una lotta armata contro il governo britannico.
1963. Il Friuli-Venezia Giulia è regione autonoma a statuto speciale dal 1963.
2007. Regolamento del nuovo obbligo scolastico; Indicazioni nazionali per il curricolo del primo ciclo; Decreto ministeriale n. 139.
2017. Dei sei allegati tecnici alla Raccomandazione europea del 22 maggio 2017, uno espone il quadro EQF (quadro europeo delle qualificazioni), e gli altri riguardano il nuovo glossario di riferimento per definire conoscenze, abilità e competenze, e i concetti basilari dell'assicurazione di qualità dei sistemi formativi.
2018. La Raccomandazione del Consiglio dell'UE del 22 maggio 2018, con le otto competenze chiave per l'apprendimento permanente definisce forme e modalità di progettazione formativa, di ricerca metodologica e valutativa, di mediazione didattica delle commpetenze e delle loro certificazioni.
A che lingua veniva affidata la produzione in prosa fino alla metà del Duecento?5. 4. 3. 2. 1.Al latino.Mentre la produzione poetica veniva composta quasi esclusivamente in volgare, la prosa fu, almeno fino alla metà del Duecento, affidata ancora al latino. Un fenomeno di grande impatto furono i volgarizzamenti, ovvero rifacimenti in volgare di opere di retorica dell'età classica che, arricchiti di note e commenti, fungevano da veri e propri manuali di stile.
La lirica toscana, riprendendo i temi e lo stile di quella siciliana e provenzale, si impone intorno alla metà del tredicesimo secolo.
A quando risale l'era archeozoica?5. 4. 3. 2. 1.A 3 miliardi e mezzo di anni fa.
A quando risale l'invenzione della scrittura?5. 4. 3. 2. 1.Alla fine del quarto millennio avanti Cristo o, con molte probabilità, all'inizio del terzo.L'invenzione della scrittura risale, con molte probabilità, all'età del rame. I creatori del primo sistema di scrittura della storia furono i Sumeri.
A quando risalgono i primi reperti relativi alla lavorazione dei metalli?5. 4. 3. 2. 1.Al settimo millennio avanti Cristo.La lavorazione dei metalli è una pratica sbocciata prima dell'età del rame.
A quando risalgono i resti archeologici dell'uomo di Neanderthal in Italia?5. 4. 3. 2. 1.A 50000 anni fa.
Che nome prese l'Abruzzo nel quattordicesimo secolo?5. 4. 3. 2. 1.Abruzzi.L'Abruzzo fu diviso in tre parti nel quattordicesimo secolo, e il nome fu modificato in Abruzzi.
Chi è il capo della Chiesa anglicana?5. 4. 3. 2. 1.Il re d'Inghilterra.
Chi si stanziò in Val Camonica tra il quarto e il terzo millennio avanti Cristo?5. 4. 3. 2. 1.I Camuni.Popolo antichissimo, sicuramente preindoeuropeo, si stanziò nella zona della Val Camonica, tra le cime alpine della Lombardia.
Cosa impose, nel 1946, il generale Douglas MacArthur al Giappone?5. 4. 3. 2. 1.Una nuova Costituzione.Il generale statunitense Douglas MacArthur impose una nuova Costituzione al Giappone, che trasformò l'ex impero del Sol Levante in una monarchia di tipo occidentale dotata di un sistema parlamentare, dopo la Seconda Guerra Mondiale, nel 1946.
Cosa rifiuta Manzoni, dopo il 1815, riguardo alla tragedia?5. 4. 3. 2. 1.Le unità aristoteliche di tempo e di luogo.Dopo il 1815 Manzoni elaborò una propria idea della tragedia, basata sul rifiuto delle unità aristoteliche di tempo e di luogo e sull'intenzione di suscitare nel pubblico una coscienza critica.
Da chi fu portata avanti, nel sesto secolo avanti Cristo, la risposta delle poleis al malcontento sociale?5. 4. 3. 2. 1.Dai tiranni.Il malcontento negli strati sociali più deboli della società greca fece aumentare i disordini. La risposta delle poleis del sesto secolo avanti Cristo fu violenta e portata avanti da uomini senza scrupoli: i tiranni.
Da dove deriva il termine simonia?5. 4. 3. 2. 1.Da Simon Mago.Deriva dalla volontà di Simon Mago di comprare le facoltà taumaturgiche degli apostoli.
Da dove provenivano gli Ittiti che giunsero in Anatolia?5. 4. 3. 2. 1.Dalle steppe dell'Ucraina e della Russia.Gli Ittiti, un popolo proveniente dalle sconfinate steppe dell'Ucraina e della Russia, giunsero in Anatolia all'inizio del terzo millennio avanti Cristo. Nel corso dello stesso terzo millennio avanti Cristo, i Fenici, popolo di origine semitica, andarono ad insediarsi lungo una buona fetta di costa del Mediterraneo orientale.
Domanda. Chi scrisse la tragedia Antonio e Cleopatra?5. 4. 3. 2. 1.Vittorio Alfieri.Dopo aver approfondito la conoscenza dei classici, nel 1774 scrisse la tragedia Antonio e Cleopatra, rappresentata l'anno seguente al teatro Carignano di Torino con grande successo.
Domanda. Cosa sono le competenze?5. 4. 3. 2. 1.Atteggiamenti che si devono maturare.Si tratta di atteggiamenti che si devono maturare e non di nozioni da trasmettere. Si parla, infatti, di nascita e sviluppo delle competenze e non di trasferimento. Nella nuova prospettiva dell'apprendimento permanente, l'obiettivo primario di un sistema di istruzione si sposta sull'identificazione delle competenze realmente fruibili nel mondo economico e sociale.Le competenze ìndicano il saper usare le conoscenze, le abilità, e le capacità personali e sociali nell'ambito dello studio o del lavoro e nello sviluppo personale e professionale. Presuppongono responsabilità, consapevolezza e autonomia. Secondo una definizione di Sergio Pea, le competenze sono "i saperi e il saper fare che diventano patrimonio di un individuo e vengono spontaneamente applicati per la soluzione di problemi di diversa natura".
Domanda. Dopo il cosiddetto medioevo ellenico, quando tornò a comparire la scrittura nella storia greca?5. 4. 3. 2. 1.Nell'ottavo secolo avanti Cristo.Si trattava di una scrittura nuova, diversa dalla lineare B, che sopravvisse solo a Cipro. Durante l'ottavo secolo, la città di Sparta, fondata in seguito all'invasione dei Dori, diventò una delle principali forze del Peloponneso. Intanto, in territorio italico, nell'area dell'attuale Toscana, era fiorita la civiltà Etrusca. Nell'ottavo secolo avanti Cristo gli Etruschi iniziarono la fondazione delle città di Volterra, Veio, Arezzo, Perugia, Cere (attuale Cerveteri), Cortona, Populonia, Vetulonia, Tarquinia. Queste città divennero presto degli importanti snodi commerciali. Lungo la costa dell'attuale Campania, invece, i Greci fondarono diverse colonie intorno all'ottavo secolo avanti Cristo, e allontanarono gli Etruschi, che, per un certo periodo, avevano esteso la loro influenza in questa regione. Nello stesso periodo, i Greci fondarono colonie, tra cui Taranto, anche nell'attuale Puglia, dove erano giunti gli Apuli e, in seguito, gli Iapigi. Inoltre, iniziarono a colonizzare l'area dell'odierna Basilicata (i cui monti erano abitati dai Lucani in tempi antichi), stanziandosi invece sulle coste.
Domanda. Dove si trova il Lago d'Iseo?5. 4. 3. 2. 1.In Lombardia.
Domanda. In che anno divenne imperatore Napoleone?5. 4. 3. 2. 1.Nel 1804.
Domanda. In che anno la Sicilia proclamò la propria autonomia rispetto al governo di Napoli?5. 4. 3. 2. 1.Nel 1848.
Domanda. In che anno le truppe piemontesi entrarono a Roma?5. 4. 3. 2. 1.Nel 18701866. Il Friuli e il Veneto entrano a far parte del Regno d'Italia.
Domanda. In relazione a cosa varia il livello delle competenze?5. 4. 3. 2. 1.In relazione al livello degli organizzatori logici.Le competenze sono di diverso livello in relazione al livello degli organizzatori logici. In relazione ad un esempio astratto dai possibili contenuti, le competenze attese saranno diverse in fase di progettazione dell'organizzazione di approccio e in fase di presentazione degli organizzatori logici di approdo intermedio e di prefigurazione degli ulteriori sviluppi della disciplina.
Domanda. L'odio di Alfieri verso ogni tipo di dispotismo, vicino a quale corrente di pensiero lo colloca?5. 4. 3. 2. 1.L'Illuminismo.
Domanda. Quali sono i principali organi costituzionali dello Stato Italiano?5. 4. 3. 2. 1.Il Presidente della Repubblica, il Parlamento, il Governo, la Magistratura.I principali organi costituzionali dello Stato Italiano sono: il Presidente della Repubblica, il quale, eletto ogni sette anni dal Parlamento in seduta comune, rappresenta l'unità nazionale e garantisce il rispetto della Costituzione; il Parlamento, composto dai 630 membri della Camera dei Deputati e dai 315 membri del Senato, a cui vanno ad aggiungersi gli ex Presidenti della Repubblica che, una volta cessato l'incarico, ricoprono la carica di Senatori a vita, e cinque cittadini nominati dal Capo dello Stato per alti meriti in campo sociale, artistico, letterario, o scientifico); il Parlamento detiene il potere legislativo; il Governo, formato dal Presidente del Consiglio e dai Ministri, che insieme costituiscono il Consiglio dei Ministri, detiene il potere esecutivo; il Presidente delle Repubblica nomina il Presidente del Consiglio e, su proposta di questo, i Ministri; la Magistratura, composta da tutti gli organi a cui è affidata l'amministrazione della giustizia, esercita la funzione giurisdizionale, che consiste nel dare corretta e uniforme applicazione alle leggi qualora non siano rispettate.
Domanda. Quando fu fondata Aosta?5. 4. 3. 2. 1.Nel 25 avanti Cristo.Per volere di Augusto, nel 25 avanti Cristo venne fondata Augusta Praetoria Salassorum, la futura Aosta, capoluogo della Valle d'Aosta e unica vera città della regione.
Domanda. Quando fu pubblicata la Vita di Vittorio Alfieri?5. 4. 3. 2. 1.Postuma, nel 1804.Nel secolo che vide la massima diffusione del genere autobiografico, la Vita di Vittorio Alfieri da Asti scritta da esso è stata considerata tra le opere più significative.
Domanda. Quando fu scritto il trattato Della tirannide?5. 4. 3. 2. 1.Nel 1777.Il disprezzo di Alfieri per ogni forma di assolutismo e di tirannia è teorizzato in due trattati: Della tirannide e Del principe e delle lettere.
Domanda. Quando furono scritte le Rime di Vittorio Alfieri?5. 4. 3. 2. 1.A partire dal 1776.Raccolta di circa trecento componimenti, tra sonetti, che compongono la parte più corposa, canzoni, odi, epigrammi, stanze, capitoli in terzine.
Domanda. Quando scoppiarono i moti spagnoli?5. 4. 3. 2. 1.Nel 1820.
Domanda. Quando si stanziarono i Veneti nell'area del nord-est dell'Italia?5. 4. 3. 2. 1.Intorno alla metà del secondo millennio avanti Cristo.L'antica popolazione indoeuropea dei Veneti giunse nell'area del nord-est intorno alla metà del secondo millennio avanti Cristo. Da essi trae il nome la regione in cui si stanziarono: il Veneto. Quando giunsero i Veneti, la regione era già abitata dalla popolazione degli Euganei, che venne spinta più a sud. Il nome si conserva nei Colli Euganei.
Domanda. Quante sono le regioni italiane?5. 4. 3. 2. 1.Venti.
Domanda. Quante tragedie scrisse Alfieri?5. 4. 3. 2. 1.Diciannove.
Domanda. Quanti sono i vulcani attivi sul territorio italiano?5. 4. 3. 2. 1.Quattro.Sul territorio italiano sono presenti quattro vulcani attivi: l'Etna, che con i suoi 3323 metri è il più alto d'Europa, il Vesuvio, Vulcano, e Stromboli.
Dopo la caduta dell'Impero Romano, di cosa venne a far parte l'area dell'attuale Molise?5. 4. 3. 2. 1.Del Ducato longobardo di Benevento.Dopo la caduta dell'Impero Romano, l'area dell'attuale Molise divenne parte del Ducato longobardo di Benevento, alla fine del sesto secolo.
Dove fu spostata la capitale del Piemonte nel sedicesimo secolo?5. 4. 3. 2. 1.A Torino.Fu spostata da Chambéry a Torino. A partire dal sedicesimo secolo, l'autorità politica dello Stato pontificio cominciò a declinare.
Dove si svolge la vicenda de I promessi sposi?5. 4. 3. 2. 1.In Lombardia.La vicenda si svolge nel 1628-1630, al tempo della dominazione spagnola; nell'introduzione Manzoni finge di aver trovato un manoscritto del tempo che narra la storia di due giovani e di averlo voluto trascrivere in italiano moderno.
Firenze, storicamente guelfa, quando di guidata dai ghibellini?5. 4. 3. 2. 1.Dal 1248 al 1250.Fu governata dalla famiglia nobiliare degli Uberti, che si mantenne per un biennio, fino al 1250, quando la città tornò nuovamente guelfa.
I millennio a.C. (999/0)1° millennio a.C.Il 1° millennio avanti Cristo fu un periodo di grande difficoltà e di desolante decadimento per l'Egitto.
I promessi sposi ebbero consenso tra i lettori del tempo?5. 4. 3. 2. 1.Sì, unanime.Ma non ebbe consenso unanime tra i critici e i letterati; anzi, la pubblicazione del romanzo alimentò la polemica tra i romantici e i classicisti.
Il Mar Mediterraneo assume nomi diversi in corrispondenza delle coste italiane: a nord-ovest, Mar Ligure; lungo il litorale occidentale, Mar Tirreno; lungo il litorale orientale, Mar Adriatico; a sud-est, Mar Ionio; il Mare di Sardegna si estende a ovest dell’omonima isola; il Mare di Sicilia, a sud-ovest della Sicilia.
Il paesaggio alpino è molto vario e cambia in base all'altitudine. Si distinguono quattro fasce, partendo dal basso, ciascuna con una propria vegetazione: fondovalle, foreste e boschi, pascoli, nevi e ghiacci.
In quale periodo storico i primi organismi viventi cominciarono a popolare le acque?5. 4. 3. 2. 1.Durante l'era archeozoica.Gli organismi monocellulari si trasformarono, successivamente, in batteri. Compaiono gli invertebrati.
L'Italia ha una superficie di 301338 km quadrati. È uno stato fondatore dell'Unione europea.
L'Italia si trova nella fascia temperata e gode di un clima mediterraneo, caratterizzato da estati calde e secche e da inverni miti e piovosi.
La catena delle Alpi delimita la penisola a nord, creando un confine naturale a forma di arco, lungo la direttiva est-ovest.
La maggior parte delle pianure ha origine alluvionale, ma non mancano quelle di origine vulcanica.
La morena è una particolare forma di accumulo di sedimenti, costituito dai detriti rocciosi trasportati da un ghiacciaio.
Le coste italiane, molto articolate, si estendono per circa 7500 km. Nelle zone più aride si parla di garìga, una vegetazione costituita da erbe e cespugli in cui dominano le piante aromatiche come rosmarino, salvia, e lavanda.
Le morfologie collinari rappresentano il 42% della superficie complessiva.
Nel panorama storiografico italiano, all'opera di chi spetta un ruolo di rilievo?5. 4. 3. 2. 1.Benedetto Croce e Giovanni Gentile.
Numerosi sono i laghi alpini e prealpini, la maggior parte dei quali nasce i conche create dall'opera di erosione dei ghiacciai, un tempo molto più estesi, o in bacini formatisi a causa di frane o morene che hanno chiuso i corsi delle acque.
Perché l'Italia è una Repubblica parlamentare?5. 4. 3. 2. 1.Perché il Parlamento è espressione della volontà popolare.
Prima metà del Novecento. Nella prima metà del Novecento, si registrò un enorme incremento della popolazione italiana. Attualmente l'Italia conta 60340000 abitanti ed è il quinto paese europeo più popolato. La densità della popolazione è di 200 abitanti per km quadrato. La regione più popolosa è la Lombardia, mentre la densità più alta si registra in Campania.
Qual è la forma di governo dell'Afghanistan?5. 4. 3. 2. 1.La repubblica.
Qual è la superficie dell'Italia?5. 4. 3. 2. 1.301338 km quadrati.L'Italia ha una superficie di 301338 km quadrati e una popolazione di 60340000 abitanti. È una Repubblica parlamentare ed è uno stato fondatore dell'Unione europea.
Le morfologie collinari rappresentano il 42% della superficie complessiva.
La catena delle Alpi delimita la penisola a nord, creando un confine naturale a forma di arco, lungo la direttiva est-ovest.
Quella appenninica è una catena montuosa che si estende per circa 1300 km, dal passo di Cadibona, nella parte ovest della Liguria, all'estremità meridionale della Calabria.
La maggior parte delle pianure ha origine alluvionale, ma non mancano quelle di origine vulcanica.
Quali generali guidarono Tebe nella guerra contro Sparta del 379 avanti Cristo?5. 4. 3. 2. 1.Pelopida ed Epaminonda.Tebe decise di non rispettare la pace di Antalcida e, tornata indipendente nel 379 a.C, guidata dagli abili generali Pelopida ed Epaminonda, si lanciò in una coraggiosa guerra contro Sparta.
Quando avvenne il primo tentativo di unificazione delle città del Sumer?5. 4. 3. 2. 1.Nel 2540 avanti Cristo.
Quando avvenne la cacciata dei Trenta?5. 4. 3. 2. 1.Nel 403 avanti Cristo.Trasibulo, che in seguito all'avvento dei Trenta Tiranni ad Atene era fuggito a Tebe, progettò il grande ritorno in patria e la cacciata dei Trenta, che avvenne nel 403 avanti Cristo.
Quando cadde l'Impero Romano d'Occidente?5. 4. 3. 2. 1.Nel 476.Dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente, l'Italia mantenne per tutto il Medioevo il ruolo strategico ricoperto fino a quel momento: divenne, però, anche terra di conquista per le potenze straniere, rimanendo frammentata in diversi stati.
Quando comparve l'australopiteco?5. 4. 3. 2. 1.4 milioni di anni fa.L'australopitecus comparve 4 milioni di anni fa.
Quando comparve l'homo sapiens?5. 4. 3. 2. 1.Circa 200000 anni fa.
Quando fu affidato il potere all'arconte Solone?5. 4. 3. 2. 1.Nel 594 avanti Cristo.A causa dei limiti delle leggi di Dracone, si tentò di arrivare ad Atene ad auna nuova soluzione, affidando il potere all'arconte Solone.
Solone ripartì la società ateniese in quattro fasce censitàrie: pentacosiomedimni, o grandi proprietari terrieri; cavalieri; zeugiti, o piccoli proprietari; theti, o salariati.
Inoltre divise i poteri del regime timocratico fra quattro istituzioni: arconti; aeropago; ecclesia; eliea.
Quando governarono le dinastie egizie undicesima e dodicesimaIndicativamente dal 2060 al 1790 avanti Cristo.Le dinastie undicesima e dodicesima governarono, facendo la storia del cosiddetto Medio Regno egizio, lungo un arco temporale che va indicativamente dal 2060 al 1790 a.C.
Quando inizia il periodo prepalaziale?5. 4. 3. 2. 1.Nel 3000 avanti Cristo.
Quando inizia l'Antico Regno d'Egitto?5. 4. 3. 2. 1.Nel 2700 avanti Cristo.Durante questo periodo, lungo cinquecento anni, si affermò definitivamente il potere del Faraone, inteso come potere divino.
Quando inizia la lavorazione del ferro in India?5. 4. 3. 2. 1.Intorno al 1800 avanti Cristo.In America, invece, la lavorazione di questo metallo iniziò solo dopo l'arrivo degli Spagnoli, nel 16° secolo.
Quando iniziò l'età dei metalli?5. 4. 3. 2. 1.Nel quarto millennio avanti Cristo.L'età dei metalli comprende età del rame, età del bronzo, ed età del ferro. Lungo il corso del fiume Nilo si insediò, durante il quarto millennio, una civiltà il cui stato di evoluzione era persino più avanzato dei vicini popoli mesopotamici, e che darà vita all'Egitto.
Quando iniziò la preistoria?5. 4. 3. 2. 1.Circa tre milioni di anni fa.Iniziò con la comparsa dell'homo habilis. È suddivisa in tre periodi: paleolitico, mesolitico, e neolitico.
L'era paleolitica fu fortemente interessata dalle glaciazioni.
Già al Paleolitico risalgono le più antiche tracce della presenza umana in Liguria, e sono state rinvenute nelle grotte dei Balzi Rossi, a Ventimiglia, e della Bassura, a Toirano.
Quando iniziò la stesura de I promessi sposi di Manzoni?5. 4. 3. 2. 1.Il 24 aprile del 1821.Rifacendosi al successo dell'Ivanhoe di Walter Scott, Manzoni iniziò la stesura di un romanzo storico ambientato nella Milano del Seicento, per la cui composizione aveva già da tempo iniziato a raccogliere materiale, a partire dalla Historia Patriae di Giuseppe Ripamonti.
Quando l'italiano si affermò nella penisola come lingua letteraria?5. 4. 3. 2. 1.A partire dal tredicesimo secolo.Attualmente è la lingua ufficiale del Paese, ma, prima che si diffondesse come lingua ufficiale, sono sopravvissuti accanto ad essa molti dialetti.
Quando morì Federico Secondo?5. 4. 3. 2. 1.Nel 1250.Con la morte di Federico secondo la poesia siciliana si esaurì, e, mentre la Trinacria finiva sotto il dominio angioino, il centro poetico del volgare divenne, un primo tempo, Bologna, e successivamente la Toscana.
Quando nacque Dante?5. 4. 3. 2. 1.Nel 1265.Nacque a Firenze da una famiglia della piccola nobiltà.
Quando nacque Guido Guinizzelli?5. 4. 3. 2. 1.Nel 1230.Pur restando sempre fedele all'insegnamento siciliano, egli si fece portatore di una nuova poetica fondata su alcuni motivi centrali: l'assoluta identità tra amore e cuore nobile, la caratterizzazione angelica della donna, la celebrazione dell'amata e del suo saluto dispensatore di salvezza morale. Dalla sua scuola bolognese nasce poi lo stilnovismo, che prende il nome da un passo del ventiquattresimo canto del Purgatorio. Il Dolce stil nuovo è da considerare un radicale rinnovamento del linguaggio lirico il cui punto di partenza è rappresentato dalla nuova maniera di Guinizzelli.
Guido da Fava scrisse delle lettere, le
Formole epistolari, tra il 1230 e il 1240 circa. Esse costituiscono le più antiche testimonianze di prosa in volgare del Duecento.
La Scuola siciliana ebbe una durata relativamente breve, ricoprendo il ventennio che va dal 1230 al 1250. La più importante differenza tra la poesia siculo-toscana e quella siciliana consistette in una forte apertura tematica.
Accanto alla lirica stilnovistica e a quella politico-civile, si sviluppò anche una produzione di rime in stile comico-borghese, realistica nel lessico, nella composizione e nella scelta dei temi, e volutamente improntata al gusto dell'esagerazione, del paradosso, della caricatura. Fra gli iniziatori del genere, Rustico di Filippo, nato tra il 1230 e il 1240.
Quando nacque Platone?5. 4. 3. 2. 1.Nel 428 avanti Cristo.Nel suo Cratilo affronta il rapporto esistente tra le parole e le cose cui si riferiscono.
Quando regnò Hammurabi?5. 4. 3. 2. 1.Dal 1792 al 1750 avanti Cristo.
Quando regnò Nabucodonosor Secondo?5. 4. 3. 2. 1.Dal 605 al 562 avanti Cristo.Nabucodonosor Secondo regnò incontrastato dal 605 al 562 a.C.
Quando si affermarono le signorie in Lombardia?5. 4. 3. 2. 1.Dal dodicesimo secolo.Tra le più note, quelle degli Sforza a Milano e dei Gonzaga a Mantova.
Quando si concluse il mesolitico?5. 4. 3. 2. 1.Nell'8000 avanti Cristo.Il mesolitico occupa uno spazio di appena duemila anni, concludendosi nell'8000 avanti Cristo.
In questo periodo l'uomo si diede totalmente alla. caccia della piccola selvaggina. Prese piede anche. l'allevamento e si intensificò la. raccolta di frutti e vegetali selvatici.
Quando si concluse il neolitico?5. 4. 3. 2. 1.Nel 3000 avanti Cristo.Il neolitico, l'ultimo periodo precedente la storia, fu l'epoca della rivoluzione agricola.
Durante quest'era inizia la storia dell'Egitto.
In questo periodo di circa 10000 anni fa, nella regione dell'attuale Emilia Romagna si sviluppò la civiltà villanoviana.
Quando si concluse il Paleolitico?5. 4. 3. 2. 1.Nel 10000 avanti Cristo.Il Paleolitico si concluse nel. 10000 avanti Cristo, quando inizia il. mesolitico.
Quando si formò la Terra?5. 4. 3. 2. 1.4 miliardi e mezzo di anni fa.
Quando si inizia a parlare di metodologia storica?5. 4. 3. 2. 1.Nel quinto secolo avanti Cristo.La parola metodo deriva dal greco metà-hodòs, la via che conduce oltre, il tragitto più efficace per raggiungere un determinato obiettivo; di metodologia storica si comincia a parlare con Erodoto e Tucidide.
Quando si sviluppò il Neoclassicismo?5. 4. 3. 2. 1.Nella seconda metà del Settecento.
Quando venne approvata la Costituzione della Repubblica Italiana?5. 4. 3. 2. 1.Il 22 dicembre del 1947.
Quella appenninica è una catena montuosa che si estende per circa 1300 km, dal passo di Cadibona, nella parte ovest della Liguria, all'estremità meridionale della Calabria.
Secondo millennio avanti Cristo. Il territorio dell'odierna Umbria fu abitata dagli Umbri, una delle popolazioni più antiche d'Italia, fin dal secondo millennio avanti Cristo.
Nel corso del secondo millennio Creta divenne un importante crocevia per tutti i popoli che basavano la propria economia sui traffici commerciali.
Secondo quale approccio possiamo definire la storia come ideologia e scienza insieme?5. 4. 3. 2. 1.Metodologico.
Su cosa si basa l'economia dell'Italia?5. 4. 3. 2. 1.Essenzialmente su attività commerciali e sul terziario.L'Italia è uno dei paesi economicamente più avanzati d'Europa. L'economia si basa essenzialmente su attività commerciali e sul terziario, oltre che sull'industria.
Terzo millennio
Ventesimo secolo.
Ventunesimo secolo
2500 avanti Cristo. Evans rintracciò tre periodi nella civiltà minoica, basandosi sull'evoluzione nella lavorazione delle ceramiche: il minoico antico inizia nel 2500 a.C. e si conclude nel 2150. A questo seguono il minoico medio e il minoico recente.
Mentre in Egitto sorgevano le gloriose piramidi, nel 2500 a.C, nella Pianura Padana, i popoli autoctoni costruivano palafitte, capanne in legno, paglia, o canne, erette su piattaforme sorrette da pali piantati lungo le rive o sul fondo dei fiumi, dei laghi, e delle paludi, e protette da fossi artificiali.
La Pianura Padana si è formata su di un ampio golfo marino riempitosi con i sedimenti del Po e dei suoi affluenti. Il Po è il più importante fiume italiano, per la lunghezza del corso (scorre per 652 km), per l'ampiezza del bacino, e per la portata d'acqua.
2350 a.C.:L'unificazione delle città del Sumer si attuò nel 2350 a.C.
L'impresa riuscì a Lugalzagesi, re di Umma e poi di Uruk.
2300 a.C.:La talassocrazia cretese inizia nel 2300 a.C.
2200 a.C.:L'età successiva a quella del rame, fu l'età del bronzo, che iniziò nel 2200 a.C.
2200 a.C.:L'Antico Regno d'Egitto si conclude nel 2200 a.C.
2120 a.C.:Le popolazioni sumere riuscirono a respingere gli invasori (i Gutei) grazie soprattutto al re di Ur, Uruk Utukhegal, nel 2120 a.C circa.
2000 a.C.Un primo gruppo di Ebrei mosse dalla Mesopotamia, precisamente da Ur, verso occidente, sotto la guida di Abramo, in un periodo storico imprecisato, compreso fra il 2000 e il 1850 a.C.
Il periodo protopalaziale inizia nel 2000 a.C. e si conclude nel 1700 a.C. Fu durante questa fase che la civiltà minoica cominciò a delineare chiaramente i propri tratti.
Prima metà del secondo millennio avanti Cristo. Nei primi cinquecento anni del secondo millennio avanti Cristo, la penisola greca fu investita da un'ondata migratoria piuttosto imponente di popolazioni di origine indoeuropea. Uno di questi gruppi, certamente il più significativo, era quello dei Micenei.
L'ondata migratoria indoeuropea investì anche il territorio italico. Fra i vari popoli che vi entrarono e percorsero la penisola da nord a sud, c'erano i Latini, che andarono a stanziarsi nel Lazio.
I Cretesi adottano la "lineare A" nel 1750 a.C. Fino a questo momento, ricorrevano ai geroglifici per la comunicazione scritta.
1600 a.C.:La civiltà micenea conobbe tre tappe nel suo sviluppo: il Miceneo primo, detto anche Miceneo Antico, iniziò nel 1600 a.C. e si concluse nel 1500 avanti Cristo. Seguirono il Miceneo Medio e il Miceneo Tardo.
Inizio del 16 secolo avanti Cristo.L'impero babilonese collassò sotto i colpi degli Ittiti e dei Cassiti all'inizio del 16° secolo avanti Cristo.
1550 a.C.Il principe tebano Kamose riuscì ad organizzare un esercito in grado di competere con quello degli Hyksos nel 1550 a.C circa.
Metà del secondo millennio avanti Cristo. L'antica popolazione indoeuropea dei Veneti giunse nell'area del nord-est intorno alla metà del secondo millennio avanti Cristo. Da essi trae il nome la regione in cui si stanziarono: il Veneto. Quando giunsero i Veneti, la regione era già abitata dalla popolazione degli Euganei, che venne spinta più a sud. Il nome si conserva nei Colli Euganei.
1450 a.C.:Compare la lineare B.
1450 a.C.:Il popolo straniero degli Achei, detti anche Micenei, invase Creta occupandola intorno al 1450 a.C. I micenei distrussero senza pietà tutto quello che incontrarono lungo il loro cammino. Questa è una delle due teorie più accreditate tra le numerose formulate sulla fine della civiltà cretese. La seconda richiama il passaggio dal periodo protopalaziale a quello neopalaziale. Fenomeni naturali, come scosse telluriche, maremoti, o le esplosioni vulcaniche provenienti dall'isola di Santorini, o tutti questi elementi combinati tra loro, potrebbero aver devastato l'isola nella seconda metà del quindicesimo secolo avanti Cristo, a tal punto da impedire quella ricostruzione che, invece, era magistralmente riuscita attorno al 1700 a.C.
14° secolo avanti Cristo:I Fenici semplificarono la scrittura sillabica dell'epoca, riducendola a soli 22 segni consonantici, durante il 14° secolo avanti Cristo.
1350 a.C.Un momento di drammatica rottura nei rapporti tra clero e famiglia reale è rappresentato sicuramente dal regno di Amenofi questo, meglio conosciuto come Akenaton, collocabile nel 1350 a.C circa.
Pochi anni dopo la sua morte, salì sul trono d'Egitto suo figlio Tutankamon, che significa
figlio del dio Amon, quando era ancora bambino.
1275 a.C.:Ramses secondo, faraone d'Egitto, e Muwatalli secondo, re ittita, si scontrarono a Qadesh nel 1275. Dopo tale battaglia, fu raggiunto con gli Ittiti un accordo di pace.
1213 a.C.:Muore Ramses II.
A cavallo tra tredicesimo e dodicesimo secolo avanti Cristo.La guerra di Troia può essere collocata a cavallo tra il 13° e il 12° secolo a.C.
12° secolo a.C.La rocciosa forza dei Micenei venne improvvisamente piegata, nel dodicesimo secolo avanti Cristo, dall'invasione dei Dori.
1146 a.C.:Conquista definitiva dell'Impero Babilonese.
1100 a.C.:Inizia il grande sviluppo della società fenicia.
1000 a.C. Durante l'ondata migratoria indoeuropea che investì, tra gli altri, anche il territorio italico, la popolazione dei Latini, nel 1000 avanti Cristo, andò a stanziarsi nel Lazio.
Fine XI - inizio X a.C.Una prima colonizzazione in terra straniera avvenne da parte del popolo greco tra la fine dell'undicesimo secolo e l'inizio del decimo avanti Cristo, causata dall'insostenibile pressione dorica.
X secolo a.C. (999/900)X secolo a.C.La conquista etrusca iniziò nel decimo secolo avanti Cristo. Inizialmente estesero i loro domini a tutta la Toscana, all'Umbria, e all'alto Lazio.
Sempre intorno al X secolo avanti Cristo, forse, a partire probabilmente dal colle Palatino, nacque il villaggio latino di Roma.
900 a.C.I Greci completarono l'opera dei Fenici sulla semplificazione della scrittura tra il 900 e l'800 a.C.
Ottavo secolo avanti Cristo.Dopo il cosiddetto medioevo ellenico, la scrittura tornò a comparire nella storia greca nell'. ottavo secolo avanti Cristo. Si trattava di una scrittura nuova, diversa dalla. lineare B, che sopravvisse solo. a Cipro. Durante l'ottavo secolo, la città di Sparta, fondata in seguito. all'invasione dei Dori, diventò una delle principali forze del. Peloponneso. Intanto, in territorio italico, nell'area dell'attuale Toscana, era fiorita la. civiltà Etrusca. Nell'ottavo secolo avanti Cristo gli Etruschi iniziarono la. fondazione delle città di. Volterra. Veio. Arezzo. Perugia. Cere (attuale. Cerveteri). Cortona. Populonia. Vetulonia. Tarquinia. Queste città divennero presto. degli importanti snodi commerciali. Lungo la costa dell'attuale Campania, invece, i Greci fondarono diverse colonie intorno. all'ottavo secolo avanti Cristo, e allontanarono. gli Etruschi, che, per un certo periodo, avevano esteso la loro influenza in questa regione. Nello stesso periodo, i Greci fondarono colonie, tra cui Taranto, anche nell'attuale Puglia, dove erano giunti gli. Apuli e, in seguito. gli Iapigi. Inoltre, iniziarono a colonizzare l'area dell'odierna. Basilicata (i cui monti erano abitati dai. Lucani in tempi antichi), stanziandosi invece. sulle coste.
750 a.C.:L'età del bronzo si conclude nel 750 a.C circa e lascia il posto all'età del ferro. Va comunque ricordato che la successione delle tre età non è uguale in tutti i contesti storici e geografici.
Metà VIII a.C.I Medi, che assieme ai Persiani facevano parte di un consistente numero di popolazioni che attraversavano le sconfinate e riarse terre dell'attuale Iran, riuscirono a ricreare una certa unità fra le varie tribù solo a metà dell'ottavo secolo avanti Cristo.
Prima metà VII a.C.Ad Atene la monarchia di era micenea aveva per gradi lasciato il campo ad una forma di repubblica aristocratica detta arcontato, di cui si ha traccia a partire dalla prima metà del settimo secolo avanti Cristo.
673 a.C.Con il re latino Tullo Ostilio, che regnò a partire dal 673 a.C, si tornò allo spirito bellicoso che aveva animato Romolo.
641 a.C.Il regno di Tullo Ostilio si concluse nel 641 a.C.
627 a.C.:Re Assurbànipal muore nel 627 a.C.
621 a.C.:Una rivolta popolare ateniese si verificò nel 621 a.C.
Il potere fu riversato nelle mani dell'arconte Dracone, a cui fu affidato il compito di scrivere un codice di leggi che regolamentasse le pene per gli assassini e che impedisse alla nobiltà di continuare ad agire a danno delle classi inferiori.
616 a.C.Lucio Tarquinio, divenuto il più fido consigliere di Anco Marzio, alla morte di questi fu nominato dai senatori ed eletto dal popolo quale nuovo re: regnò a partire dal 616 a.C.
610 a.C.Anassimandro da Mileto nacque nel 610 avanti Cristo circa. Egli disegnò un planisfero come un disco circondato dall'oceano.
579 a.C.Lucio Tarquinio regnò fino al 579 a.C, quando fu ucciso dai figlio di Anco Marzio, che si erano sentiti usurpati del trono paterno.
560 a.C.:Le riforme di Solone non erano riuscite a smorzare i toni di un conflitto sociale sempre molto aspro. A saper cavalcare l'onda del malcontento popolare fu. il nobile Pisistrato. Con un colpo di stato, occupò l'Acropoli e si fece nominare tiranno nel. 560 avanti Cristo.
Metà del sesto secolo avanti Cristo:La società spartana dominava sostanzialmente tutto il Peloponneso a metà del sesto secolo avanti Cristo. Era rigidamente divisa in tre classi: Spartiati, Perieci, e Iloti.
Il popolo associava a Licurgo, primo legislatore della storia spartana, l'ordinamento e l'organizzazione dello Stato. In realtà, però, sulla figura di Licurgo, e sulla sua stessa esistenza, restano numerosi dubbi.
Grazie a Plutarco, sono giunte a noi molte notizie riguardo all'organizzazione della società spartana. Una delle caratteristiche peculiari era rappresentata dall'
agoghé.
Dai 30 anni in poi si acquisivano i diritti politici e si partecipava ai
sissizi, pasti comunitari giornalieri degli spartiati, durante i quali si discuteva di politica e i giovani apprendevano molte cose dai più anziani.
546 a.C.Anassimandro da Mileto morì nel 546 a.C.
539 a.C.:Ciro II il Grande decise di chiudere i conti con i Babilonesi e, affrontatili sulle rive del Tigri, li sconfisse nel 539 a.C.
538 a.C.:Babilonia cade in mano a Ciro il Grande.
537Ciro il Grande emanò un editto nel 537 a.C., con il quale consentiva agli Ebrei di ritornare in patria e di ricostruire Gerusalemme e il suo tempio.
525L'Egitto perde totalmente la sua indipendenza.
522 a. C.Il breve regno di Cambise Secondo durò appena sette anni: il re morì mentre rientrava in patria, allarmato dalle voci di una congiura, nel 522 a.C. A succedergli fu Dario Primo.
508 a.C.Abbattuta la tirannide ad Atene, nel 508 avanti Cristo giunse al potere Clistene.
V secolo a.C. (499/400)Inizio V secolo a.C.All'inizio del V secolo avanti Cristo, Roma non era una forza egemone neanche per il Lazio, circondata com'era da popoli ostili.
499 a.C.Le città della Lega Ionia, o Lega di Panionio, guidate da Aristagora, tiranno di Mileto, insorsero contro il satrapo locale.
496 a.C.Nella battaglia del lago Regillo del 496 a.C, l'esercito romano ottenne una grandiosa vittoria.
494 a.C.La giustizia a Roma era amministrata in maniera tale che l'aristocrazia potesse manipolare le leggi a proprio piacimento. I plebei erano, per di più, esclusi dal consolato e non potevano contrarre matrimonio con gli appartenenti alle genti patrizie. La tradizione vuole che il malcontento sfociasse nel. 494 a.C nell'abbandono di Roma da parte dei plebei.
Per bilanciare l'attività dei magistrati e per favorire un controllo da parte della plebe, a partire dal 494 a.C fu istituita la carica di tribuno della plebe grazie al. console Menenio Agrippa.
485 a.C.La prima guerra persiana si era tradotta in una tremenda sconfitta per il Gran Re, il quale, profondamente segnato da questa terribile disfatta, morì nel 485 a.C. Il trono di Persia passò a suo figlio Serse.
477 a.C.All'indomani dallo scontro con i Persiani, l'ex arconte Aristide, eroico comandante a Salamina e a Platea, coordinò l'intensa attività diplomatica tra le città greche dell'Asia Minore, delle isole dell'Egeo e della Tracia. Da quest'opera, nel 477 avanti Cristo, nacque la Lega di Delo.
474 a.C.In seguito alla battaglia di Cuma del 474 a.C, gli Etruschi furono cacciati dal Lazio, anche in seguito alla conquista romana di Veio. Gli Etruschi si trovavano pressati dai Galli a nord.
471 a.C.Riguardo ai rapporti da intrattenere con Sparta si creò una tremenda frattura interna alla classe politica ateniese. Gli aristocratici di Cimone, da una parte, volevano mantenere rapporti pacifici con Sparta. Dall'altra vi erano i democratici di Temistocle, che avrebbero preferito sancire una pace solida e duratura con la Persia, allo scopo di liberare forze da impiegare contro Sparta. La soluzione suggerita da Temistocle non fu per niente gradita alla nobiltà ateniese e nel 471 avanti Cristo l'eroe di Salamina venne ostracizzato.
459 a.C.Il principe egiziano Inaro aveva osato ribellarsi al giogo di Artaserse nel 459 a.C. Pericle, nel tentativo di stroncare definitivamente la presenza marittima persiana sul Mediterraneo orientale, inviò una flotta a sostegno di Inaro.
457 a.C.Atene e Sparta si affrontarono per la prima volta nella battaglia di Tanagra, vicino Tebe, nel 457 a.C. Gli Ateniesi furono pesantemente sconfitti, ma gli Spartani non ne approfittarono per invadere l'Attica e decisero di tornare in patria.
432 a.C.Dopo la sconfitta di Tanagra e altre disfatte, ben presto Atene tornò ad esercitare la sua forte influenza su numerose città greche. Dopo le continue insistenze dei Corinzi, la Lega del Peloponneso si riunì nel 432 a.C, e si giunse alla conclusione unanime che Atene andava assolutamente fermata.
367 a.C.Le leggi Licinie-Sestie entrarono in vigore nel 367 a.C.
359 a.C.Alla metà del IV secolo avanti Cristo, Filippo II iniziò a mettere in mostra le sue doti di generale e condusse la Macedonia verso una storia che avrebbe fatto di quel paese il più grande del mondo allora conosciuto: sconfisse gli Illiri nel 359 a.C. e seguirono molti altri successi militari.
342 a.C.Marco Valerio Corvo riportò una grande vittoria sui Sanniti nella battaglia del Monte Gauro del 342 a.C.
348 a.C.Platone morì nel 348 a.C.
335 a.C.Alessandro, divenuto re di Macedonia subito dopo l'assassinio del padre Filippo II, schiacciò le resistenze di numerosi popoli balcanici e in Illiria nel 335 a.C.
332 a.C.Alessandro conquistò l'Egitto, senza fatica, nel 332 a.C.
327 a.C.Alessandro partì con un nuovo esercito, composto per lo più da orientali, di cui solo gli ufficiali erano di origine greca e macedone, nel 327 a.C, alla volta dell'India.
Intanto in territorio italico i Romani e i Sanniti tornarono, nel 327 a.C, ad imbracciare le armi. Le cause della Seconda Guerra Sannitica sono da ricercare nella fondazione romana della colonia di Fregellae, sul fiume Liri, in territorio sannitico.
323 a.C.Alessandro stava programmando una campagna in Arabia e già immaginava una spedizione in Europa occidentale, quando la morte lo sorprese a 33 anni, nel 323 a.C. In soli 13 anni era divenuto il padrone del mondo.
III secolo a.C. (299/200)298 a.C.Il conflitto tra Romani e Sanniti riprese nel 298 a.C, con i Sanniti ancora una volta alleati agli Etruschi e agli Umbri.
2° secolo a.C.Con la critica dei grammatici alessandrini del 2° secolo a.C, nacque la filologia classica.
Primo secolo avanti Cristo
58 a.C. In seguito alla campagna in Gallia conclusa da Giulio Cesare tra il 58 e il 50 avanti Cristo, nel latino si registrò una forte penetrazione di termini gallici e celtici.
25 a.C.:Per volere di Augusto, venne fondata, nel 25 a.C, Augusta Praetoria Salassorum, la futura Aosta, capoluogo della Valle d'Aosta e unica vera città della regione.
Terzo secolo. A partire dal terzo secolo, l'Impero romano, in seguito alle prime invasioni barbariche, entrò in una lenta e inesorabile crisi che culminerà nella deposizione dell'ultimo imperatore romano d'Occidente, Romolo Augustolo, da parte di Odoacre, nel 476.
212 d.C. L'editto di Caracalla fu emanato nel 212 d.C., quando i domini di Roma si estendevano ormai dalla Spagna alla Dacia e all'Oriente. Concesse la cittadinanza a tutti gli abitanti dell'Impero e il latino divenne la lingua ufficiale.
Quarto secolo.
350. In un'iscrizione cristiana del 350 si può leggere mesis nobe invece del classico menses novem.
476. Dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente nel 476, l'Italia mantenne per tutto il Medioevo il ruolo strategico ricoperto fino a quel momento: divenne, però, anche terra di conquista per le potenze straniere, rimanendo frammentata in diversi stati.
Sesto secolo.
Fine del sesto secolo. Dopo la caduta dell'Impero Romano, l'area dell'attuale Molise divenne parte del Ducato longobardo di Benevento, alla fine del sesto secolo.
Ottavo secolo. La Kitāb e una grammatica, elaborata nell'ottavo secolo, pensata per insegnare l'arabo a parlanti di lingue diverse.
778. Il poema più antico e famoso del ciclo carolingio è la Chanson de Roland, che descriveva la ritirata di Carlo Magno, inseguito dai Mori, e la morte di Orlando, o Rolando, avvenuta nel 778 a Roncisvalle.
813. Il Concilio di Tours, voluto da Carlo Magno, si ebbe nell'813. Con esso la Chiesa sancì che, mentre il latino rimaneva la lingua ecclesiastica ufficiale, per le predicazioni si doveva ricorrere alla lingua viva volgare.
842. Documento molto importante sono i Giuramenti di Strasburgo dell'842. Si tratta di un atto politico tra i condottieri Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico, che parlavano due lingue diverse, e pertanto scritto in antico francese e antico germanico, le rispettive lingue. L'atto costituisce la più antica testimonianza scritta del protofrancese di quell'epoca.
877. Carlo il Calvo concesse, nell'877, con il capitolare di Quierzy, il diritto di ereditarietà dei feudi maggiori.
960. I Placiti cassinesi risalgono al 960 e contengono la prima frase in volgare di cui si abbia traccia.
Undicesimo secolo. La prima letteratura in lingua romanza fu quella che si sviluppò in Francia, dove, a partire dall'undicesimo secolo, fiorì una notevole produzione poetica che utilizzò le lingue d'oil e d'oc.
Fine undicesimo, inizio dodicesimo secolo. Tra la fine dell'unidicesimo secolo e la prima metà del dodicesimo, nacquero diversi ordini monastici che riproposero i valori della spiritualità, del rigore morale, della povertà, in aperta polemica con il clero corrotto e lontano dal più autentico spirito evangelico.
Dodicesimo secolo. Per colmare la distanza tra scritto e parlato, nel dodicesimo secolo l'uso del volgare e dei dialetti non era l'unica soluzione proposta in ambito letterario, e altri autori preferivano comporre in provenzale.
1150. Il Cantare di Florio e Biancifiore risale al 1150 circa. Testo della tradizione popolare, vi si ispirerà il Filocolo di Giovanni Boccaccio.
Tredicesimo secolo.
1200. Le prime testimonianze di componimenti scritti con intenti letterari anche nei vari dialetti volgari risalgono al 1200.
1205. Il poeta più antico e famoso della scuola siciliana è Giacomo da Lentini. Una sua poesia risale al 1205, il che contrasterebbe con la sua data di nascita, tradizionalmente indicata nel 1210. Egli è considerato l'inventore del sonetto, ma sicuramente fu più importante soprattutto dal punto di vista poetico.
1225. Le prime opere scritte in italiano volgare con consapevolezza letteraria non sono in prosa, ma in poesia, e una delle più antiche e note è il Cantico delle creature di Francesco d'Assisi, scritto intorno al 1225. Fu scritto in dialetto umbro, proprio perché aveva lo scopo di arrivare a tutti, nella tradizione cristiana più umile.
1266. Con la fine della casa Sveva, nel 1266, la preziosa eredità della scuola siciliana, la prima che si servì del volgare con intento artistico, non andò perduta, ma si spostò in Toscana.
1285. Dante sposa Gemma Donati nel 1285.
1290. Beatrice morì nel 1290. In seguito a quest'avvenimento, prese corpo la Vita Nova.
1293. Dedicata a Cavalcanti, la Vita Nova fu scritta tra il 1293 e il 1294, e contiene liriche e pagine di prosa che costituiscono il contesto narrativo dell'opera e il suo commento.
Il motivo dantesco della lode appare ben diverso da quello già impiegato dai poeti fridericiani, poiché non consiste più nella celebrazione della bellezza della donna, ma nell'esaltazione delle sue virtù morali.
I componimenti che Dante escluse dalla
Vita Nova, ovvero quelli giovanili. insieme a quelli della piena maturità, vengono normalmente accorpati sotto il titolo, puramente convenzionale, di Rime.
1298. Il veneziano Marco Polo, in carcere, a Genova, detta Il Milione al compagno di cella Rustichello da Pisa, che però lo stila in francese come Livre des mereveilles du monde.
Quattordicesimo secolo. Anche se il quattordicesimo secolo si apre in piena continuità con il precedente e senza fratture linguistiche, si registra una progressiva e crescente evoluzione della lingua, che porterà ad una significativa discontinuità solo negli ultimi decenni del Trecento.
1300. Dante scrive il Convivio nel 1300.
Nello stesso anno, il 1300, ricoprì la carica di priore.
1302. Dante venne esiliato nel 1302. Nello stesso anno, anche il padre di Francesco Petrarca venne esiliato da Firenze, perché appartenente alla fazione dei Bianchi.
1303. Il De vulgari eloquentia è un trattato in prosa scritto tra il 1303 e il 1305. Progettato in quattro libri, fu interrotto, all'inizio del 1305, al quattordicesimo paragrafo del secondo, molto probabilmente perché a quel tempo Dante era già impegnato nella composizione della Commedia.
1304. Francesco Petrarca, precursore dell'Umanesimo, nacque ad Arezzo nel 1304. Rispetto a Dante, visse un contesto storico che non era più quello dei Comuni, ma quello delle Signorie, e assistette alla fine delle due massime istituzioni medievali, l'Impero e il Papato.
Nel 1304, Dante iniziò la stesura del
Convivio, il primo testo del periodo dell'esilio, che terminò nel 1307. Si presenta come un'opera divulgativa di tagli enciclopedico e scientifico, scritta in volgare per un più vasto pubblico.
Al periodo dell'esilio, tra il 1304 e il 1320, sono riconducibili le tredici epistole di Dante pervenuteci, scritte tutte in latino.
Allo stesso arco di tempo, tra il 1304 e il 1321, è collocabile, secondo la critica, la composizione della
Divina Commedia, l'opera più famosa di Dante, e uno dei capolavori della letteratura mondiale.
1305. La sede pontificia viene spostata ad Avignone nel 1305.
1308. La teoria del volgare, affrontata nel Convivio, viene ripresa ed esposta lucidamente nel De vulgari eloquentia, scritto intorno al 1308.
1309Folgòre da San Gimignano compone la "corona dei mesi" tra il 1309 e il 1317.
1312. Francesco Petrarca si trasferì con la famiglia ad Avignone nel 1312.
Scritto in latino e indirizzato ai politici di tutta Europa, il
De Monàrchia di Dante è un trattato in tre libri di difficile datazione. Probabilmente fu composto nel 1312 o nel 1313, durante il soggiorno di Arrigo Settimo in Italia.
1313. Giovanni Boccaccio nacque a Firenze nel 1313, figlio illegittimo di un ricco mercante.
1317.
1321. Dante morì nel 1321.
1325. Le Epistole familiari sono costituite da trecentocinquante lettere raccolte in ventiquattro libri, scritte tra il 1325 e il 1361.
1327. Adolescente, Giovanni Boccaccio seguì il padre a Napoli per fare pratica mercantile e bancaria, ma si dedicò alla letteratura e ai classici, affascinato dall'ambiente della corte angioina. Vi trascorse buona parte della sua vita giovanile e, durante il suo soggiorno napoletano, tra il 1327 e il 1340, si dedicò alla stesura di quattro opere narrative, che fondono la tradizione del poema epico con quella dell'elegia amorosa: la Caccia di Diana, il Filostrato, il Filocolo, e il Teseida delle nozze di Emilia.
1335. Francesco Petrarca inizia la stesura del Canzoniere nel 1335 e vi si dedicherà fino alla morte. È l'opera più nota e apprezzata di Petrarca, per stile, scelte tematiche, lessico, eleganza: proprio il Canzoniere, infatti, darà vita al fenomeno del petrarchismo, particolarmente attivo nel Cinquecento. Tra le figura principali vanno ricordate Vittoria Colonna, Isabella Morra, Gaspara Stampa, per quanto riguarda il petrarchismo femminile.
1338. A Valchiusa, tra il 1338 e il 1339, Francesco Petrarca iniziò a lavorare alla sua prima opera letteraria. Il poema, in esametri latini, si sarebbe intitolato Africa, ma non fu mai portato a compimento.
1340. In seguito al fallimento della banca dei Bardi, presso cui lavorava il padre, nel 1340 Boccaccio tornò a Firenze, dove iniziò a lavorare a una serie di opere caratterizzate da una maggiore consistenza letteraria e da un profondo legame con la tradizione fiorentina: la Comedia delle Ninfe fiorentine; l'Amorosa visione; l'elegia di Madonna Fiammetta; il Ninfale fiesolano.
1341. Boccaccio scrive la Comedia delle Ninfe fiorentine tra il 1341 e il 1342.
1342. Francesco Petrarca iniziò la composizione del Secretum tra il 1342 e il 1343, mentre secondo altri vi lavorò a partire dal 1347 o 1348. Il Secretum si presenta come un dialogo che il poeta immagina di intrattenere con Sant'Agostino, il quale lo rimprovera di accidia, in quanto il suo amore per Laura e, insieme, il suo desiderio di ottenere la gloria letteraria non hanno fatto altro che distrarlo e allontanarlo da Dio.
Giovanni Boccaccio scrive l'Amorosa visione tra il 1342 e il 1343.
1343:Tra il 1343 e il 1344 Boccaccio scrive l'Elegia di Madonna Fiammetta
1348. La peste dilania l'Europa nel 1348.
1348:Laura morì nel 1348.
1349. Giovanni Boccaccio iniziò la stesura del Decameron nel 1349, che portò a termine nel 1351. Nella quarta giornata vengono narrate storie d'amore tragiche, mentre nella quinta le storie d'amore hanno lieto fine.
La grande novità dell'opera consiste soprattutto nella sua capacità di mettere in scena la realtà umana in tutte le sue sfaccettature, rappresentata da un universo comprendente tutti quelli possibili, fornendo ai lettori un vastissimo repertorio di modelli comportamentali e introducendo il realismo nella letteratura.
Nel Trecento e nel Quattrocento, il Decameron fu ritenuto inferiore alla Divina Commedia, mentre nel Cinquecento ebbe maggiore fortuna critica grazie a Pietro Bembo, che lo ritenne un modello stilistico a cui tendere, per il sapiente uso di una lingua piana e scorrevole. Nel Seicento non mancarono feroci detrattori, come Paolo Beni.
Dopo la conclusione del
Decameron, Boccaccio si dedicò a opere di erudizione e alla produzione di una serie di testi ascrivibile alla sua passione per Dante.
Seconda metà del quattordicesimo secolo. Nel periodo che va dalla seconda metà del quattordicesimo secolo al quindicesimo, si verificò il passaggio dal Comune alla Signoria.
1356. Francesco Petrarca inizia la stesura dei Trionfi nel 1356. Si tratta di un poema allegorico in terzine, a cui l'autore lavorò fino alla morte.
1357. Tra le opere più significative di area romana, la Cronica o Vita di Cola di Rienzo, per lungo tempo considerata di un anonimo, di recente identificato con Bartolomeo di Iacovo da Valmontone. Il testo risale al 1357 o 1358, ed è ritenuto una delle più importanti cronache medievali.
1361. Boccaccio si ritirò a Certaldo nel 1361.
1365. Tra le opere in volgare di carattere creativo, composte da Boccaccio dopo il Decameron, si ricorda il Corbaccio, composto probabilmente intorno al 1365.
1374. Francesco Petrarca morì ad Arquà nel 1374.
1375. Giovanni Boccaccio morì a Certaldo nel 1375. Già da tempo non componeva più in volgare.
Quindicesimo secolo. Nel quindicesimo secolo, l'epoca dei Comuni era finita e l'Italia del nord era ormai nelle mani delle signorie, mentre al sud c'era la dominazione francese degli Angioini che, successivamente, lasciò il posto a quella spagnola degli Aragonesi, dalla Sicilia a Napoli.
Il quindicesimo fu un secolo particolarmente denso di avvenimenti, in cui si fecero sentire le svolte epocali che erano avvenute alla fine del Quattrocento.
1404. Leon Battista Alberti nacque nel 1404. Artista a tutto tondo, che spaziava dall'arte alla matematica all'architettura, fu uno dei più grandi sostenitori del volgare in un momento in cui il latino era tornato ad imporsi come la lingua della cultura alta.
1405. Lorenzo Valla, uno dei massimi rappresentanti dell'Umanesimo, nacque nel 1405.
1424. Una conversazione pratica, tratta da un manuale veneto/tedesco, compilato nel 1424 da un certo maistro Zorzi de Nermbergo, può darci un'idea delle differenze tra le parlate regionali.
1425. Antonio Beccadelli, detto il Panormita, scrisse la sua opera più famosa, l'Hermaphroditus, nel 1425. Si tratta di una raccolta di epigrammi di taglio pagano, ispirati a Marziale e a Catullo.
1432. Luigi Pulci nacque a Firenze nel 1432.
1440. Lorenzo Valla scrisse De falso credita et ementita Costantini donatione nel 1440.
1441. Matteo Maria Boiardo nacque a Scandiano, vicino Reggio Emilia, nel 1441, da una famiglia nobile.
Tra le conseguenze negative del mecenatismo, vi fu il progressivo allontanamento degli intellettuali, che amavano esprimersi in latino, dal popolo e dalla classe borghese, legata invece all'uso del volgare. Tuttavia si moltiplicarono gli sforzi per conferire dignità letteraria al volgare: Leon Battista Alberti promosse il
Certame coronario, una gara poetica in volgare sul tema dell'amicizia, che si tenne a Santa Maria del Fiore, a Firenze, nel 1441.
1449. Lorenzo de' Medici, detto il Magnifico, nacque a Firenze nel 1449. Uomo politico, mecenate, scrittore, personalità tra le più significative dell'Umanesimo, si colloca tra i protagonisti della nuova letteratura umanista in volgare, in Toscana.
Seconda metà del Quattrocento. A Firenze, nella seconda metà del Quattrocento, per opera soprattutto di Lorenzo il Magnifico, la temperie culturale fu tra le più esaltanti e vivaci d'Italia e d'Europa.
1452. Leonardo da Vinci nacque nel 1452. Si formò a Firenze, compiendo il proprio apprendistato nella bottega di Verrocchio.
Nello stesso anno, il 1452, a Ferrara, nacque anche Gerolamo Savonarola. Studiò medicina e filosofia, e poi entrò nell'ordine dei domenicani.
1452:
1454. Angelo Ambrosini, noto come Poliziano, nacque nel 1454 a Montepulciano.
1455. Jacopo Sannazaro nacque a Napoli nel 1455. È considerato l'iniziatore di un genere di grande fortuna, il dramma pastorale, del quale la sua opera principale, l'Arcadia, divenne il modello. Fu membro dell'Accademia napoletana e si legò agli Aragonesi.
1456. L'invenzione della stampa a caratteri mobili, attribuita a Gutenberg intorno al 1456, avvenne a Magonza, piccola città della Germania di soli 3000 abitanti.
1460. Luigi Pulci, appartenente ad una famiglia nobile ma in disgrazia economica, si sistemò alla corte dei Medici dal 1460 circa.
1461. Luigi Pulci iniziò la stesura del Morgante nel 1461, su commissione di Lucrezia Tornabuoni, madre di Lorenzo il Magnifico. Poema cavalleresco in volgare, è l'opera maggiore di Pulci.
1469. Niccolò Machiavelli nacque a Firenze nel 1469 e compì studi umanistici. Con lui il pensiero laico trova piena affermazione, ponendosi a fondamento della politica come scienza.
Matteo Maria Boiardo scrisse un canzoniere giovanile, intitolato
Amorum libri terzo, tra il 1469 e il 1476.
1470. Pietro Bembo nacque a Venezia nel 1470. Ebbe una rigorosa educazione umanistica e compì da giovane molti viaggi per seguire il padre, che aveva incarichi ufficiali.
Dalla negazione del concetto di imitazione e di eleganza che il classicismo di Bembo aveva imposto, e da rifiuto dei canoni neoplatonici e idealizzanti, nascerà la poesia burlesca.
1472Muore Leon Battista Alberti
1474. Ludovico Ariosto nacque a Reggio Emilia nel 1474, figlio primogenito di Nicolò, funzionario degli Estensi, e della nobildonna Doria Malaguzzi Valeri. Il suo nome è legato principalmente all'Orlando furioso, mentre le opere minori sono state spesso trascurate dai critici, o prese in considerazione solo in funzione del poema cavalleresco. Esse, tuttavia, come osserva Sapegno, non mancano di quesgli elementi che costituiranno l'atmosfera poetica dell'Orlando.
1478. Baldassar Castiglione nacque nel 1478, ebbe una seria educazione umanistica, e soggiornò presso varie corti in Italia con alti incarichi.
1480. A Mantova, presso il cardinale Federico Gonzaga, Angelo Poliziano compose la Favola di Orfeo nel 1480, in occasione di una festa alla corte dei Gonzaga.
È un poemetto mitologico, primo testo teatrale in volgare di argomento non religioso, elaborato sullo schema delle sacre rappresentazioni. L'opera segna, insieme all'Arcadia di Sannazaro, la nascita del dramma pastorale.
1482. L'Orlando innamorato di Matteo Maria Boiardo è un poema in ottave. Ha avuto lunga gestazione: i primi due libri furono completati nel 1482, mentre il terzo, precedentemente interrotto alla stanza ventisei del canto nono, fu scritto e rielaborato dal 1484 fino alla morte dell'autore. Nell'opera, Boiardo tentò di fondere il ciclo carolingio e quello bretone, aggiungendo una parte encomiastica, nella quale celebrava una fittizia discendenza degli Estensi da Ruggero, valoroso guerriero pagano appartenente alla stirpe di Ettore, e da Bradamante, paladina di Francia.
1483. Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483, da una ricca famiglia di antica nobiltà.
1489. Ludovico Ariosto iniziò gli studi di diritto nel 1489.
Vi si dedicò fino al 1494, per poi volgersi esclusivamente verso gli studi letterari, sotto la guida del monaco agostiniano Gregorio da Spoleto.
1493. Ludovico Ariosto inziò la sua produzione letteraria con versi in latino e in volgare. Scrisse il maggior numero di carmi latini tra il 1493 e il 1503.
1494. Fino alla discesa di Carlo Ottavo, nel 1494, regnarono in Italia un relativo equilibrio politico e una notevole prosperità economica.
Nel 1494, dopo l'abbatimento della Signoria medicea, fu instaurata la Repubblica fiorentina.
Il poemetto in ottave di Angelo Poliziano, intitolato
Stanze per la giostra del magnifico Giuliano de' Medici, e destinato a celebrare la vittoria di Giuliano de' Medici in un torneo, fu stampato per la prima volta nello stesso anno, il 1494, e può essere considerato il capolavoro dello scrittore.
1497. Gerolamo Savonarola venne scomunicato nel 1497, e poi condannato alla pena capitale, l'anno successivo, il 1498.
Sedicesimo secolo. Nel corso del sedicesimo secolo, la diffusione della stampa continuò la sua crescita esponenziale e le cinquecentine, come vengono definiti i libri pubblicati in questo periodo, furono di almeno un ordine di grandezza superiore rispetto agli incunaboli.
Particolarmente attiva nel Cinquecento fu l'imitazione del
Canzoniere petrarchesco, che determinò il fenomeno del petrarchismo. Questo raggiunse anche livelli più che dignitosi, a seconda della maggiore o minore autonomia rispetto al modello. Tra le figure principali del petrarchismo femminile ricordiamo Vittoria Colonna, Isabella Morra, e Gaspara Stampa.
Un genere fortunato nel Cinquecento fu la novella. Si assistette al tentativo di riprendere la tradizione boccaccesca, seppure la complessa struttura del
Decameron non fosse facilmente imitabile.
1500. Ludovico Ariosto rimase orfano del padre nel 1500, e fu costretto ad interrompere gli studi per occuparsi della numerosa famiglia e dell'educazione dei suoi nove fratelli.
1503. Ludovico Ariosto entrò al servizio del cardinale Ippolito d'Este.
1505. Pietro Bembo pubblicò gli Asolani nel 1505. Si tratta di un dialogo sulla natura e gli effetti dell'amore, in tre libri, in cui si alternano prosa e versi.
1508. La Cassaria, scritta nel 1508, è divisa in cinque atti di stampo terenziano, e mette al centro della scena la storia d'amore di due giovani nobili per due schiave.
1512. Restaurata la Signoria dei Medici a Firenze, nel 1512, Machiavelli fu accusato di cospirazione, imprigionato, torturato, ed esiliato nella sua villa di Sant'Andrea, presso San Casciano, chiamata l'Albergaccio. In questo periodo scrisse le opere maggiori, come Il Principe e La Mandragola.
1512. Francesco Guicciardini scrisse la prima redazione dei Ricordi. Il libro comprende duecento osservazioni brevi, sentenze, aforismi sugli argomenti più svariati. Ne restano cinque redazioni, delle quali la definitiva è datata al 1530.
1513. Machiavelli scrisse Il Principe nel 1513, che fu pubblicato postumo, nel 1532. Si compone di ventisei capitoli e una dedica a Lorenzo de' Medici, nipote del Magnifico.
Intorno allo stesso anno, il 1513, Machiavelli iniziò probabilmente la stesura dei
Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, terminata probabilmente tra il 1518 e il 1521 e pubblicata postuma nel 1531.
Secondo Machiavelli, gli eventi del passato tendono a ripresentarsi nel presente, per cui l'azione politica può prendere a modello l'antichità e trarne utili insegnamenti: h
istoria magistra vitae. Posizione, questa, che si allontana dalla visione di Guicciardini.
Il
Cortegiano è un trattato in quattro libri, iniziato da Baldassàr Castiglione probabilmente nel 1513. Incarna la perfetta espressione dell'ideale neoplatonico di compostezza a cui aspirava un'intera classe sociale (l'aristocrazia delle corti).
1516. Scritta in ottave e formata da quaranta canti, la prima edizione dell'Orlando furioso uscì a Ferrara nel 1516, con dedica ad Ippolito d'Este.
Poi, dal 1521, il poema fu sottoposto a continua revisione.
1518. Machiavelli scrive La Mandragola, il suo capolavoro, nel 1518. Si tratta di una spietata commedia sulla corruzione della società del tempo e dei suoi valori fondanti.
Nello stesso anno (1518) Machiavelli iniziò a scrivere Belfagor arcidiavolo, unica sua novella nota. Portata a termine nel 1527, è nota anche come La favola di Belfagor Arcidiavolo.
1520. La Mandragola di Machiavelli fu rappresentata per la prima volta a Firenze nel 1520, in casa di Bernardino Giordano.
1522. Ludovico Ariosto accettò l'incarico di governatore della Garfagnana, allora infestata dai briganti.
1524. La Sofonisba di Gian Giorgio Trissino fu pubblicata nel 1524.
1525. Pietro Bembo pubblicò le Prose della volgar lingua nel 1525. Con quest'opera, Bembo si misurò con un trattato sul volgare in tre libri, in forma di dialogo, ambientato a Venezia. Qui egli propose come lingua letteraria il volgare italiano, modellato sul toscano della tradizione dei grandi maestri del quattordicesimo secolo, Petrarca e Boccaccio.
1526. Ne Dialogo contro i poeti, del 1526, Francesco Berni prese posizione contro i poeti classicisti e propose uno stile realistico e scanzonato.
1527. Con il Sacco di Roma del 1527, a Firenze fu istituita la terza ed ultima repubblica. In quest'occasione, Guicciardini fu perseguitato per i suoi rapporti con i Medici e si rifugiò nella sua villa di Finocchietto.
1528. Francesco Guicciardini scrisse le Considerazioni intorno ai Discorsi del Machiavelli sopra la prima deca di Tito Livio nel 1528, nella sua villa di Finocchietto.
Dopo essere stato sottoposto a numerose revisioni, il
Cortegiano di Baldassar Castiglione venne stampato a Venezia nel 1528.
1532. L'Orlando furioso fu pubblicato in una nuova redazione nel 1532, in quarantasei canti, con l'aggiunta di quattro episodi e con rilevanti interventi stilistici e linguistici.
1533. Ludovico Ariosto morì a Ferrara il 6 luglio del 1533.
1536. Ruzante scrisse l'importante Lettera (Littera) all'amico Alvarotto nel 1536, in cui espresse l'aspirazione a un mondo puro, dove poter ritrovare le radici della naturalità e della felicità.
1538. Già nelle Storie Fiorentine dal 1378 al 1509, Francesco Guicciardini si era interessato alla storia in rapporto alle questioni politiche, sociali, e culturali del suo presente. Con la Storia d'Italia, che inizia a scrivere nel 1538, egli fornì il primo esempio di storiografia moderna. L'opera verrà portata a termine nel 1540 e pubblicata nel 1561.
A differenza di Machiavelli, per Guicciardini non è possibile delineare modelli assoluti che fungano da leggi di funzionamento generale della realtà.
1539. Pietro Bembo divenne cardinale nel 1539.
1540. Anton Francesco Grazzini, che in questa occasione assunse il nome di Lasca, fondò l'Accademia degli Umidi nel 1540. Da questa fu però escluso, a causa dei difficili rapporti con Cosimo I.
1544. Torquato Tasso nacque a Sorrento l'undici marzo del 1544.
Nella seconda metà del Cinquecento, la Controriforma influì pesantemente sulla cultura laica, condizionando l'opera di artisti e intellettuali. Nata soprattutto dalla necessità di arginare la Riforma protestante, essa segnò anche il tentativo, da parte della Chiesa, di ritornare a una religiosità più pura, dando compimento a quel desiderio di rinnovamento e recupero dell'autentico spirito religioso, che si era manifestato al suo interno da più di tre secoli. Il periodo fu caratterizzato dal Manierismo.
1550. La prima edizione di Vite de' più eccellenti architetti, pittori e scultori italiani da Cimabue insino a' tempi nostri, di Giorgio Vasari, uscì nel 1550.
1554. I primi tre libri di novelle di Matteo Bandello furono pubblicati nel 1554.
1557. Il Novellino di Masuccio Salernitano fu inserito nell'Indice dei libri proibiti dalla censura ecclesiastica, nel 1557.
1558. Il Canzoniere di Vittoria Colonna, tra le figure principali del petrarchismo femminile, risale al 1558.
1562. Tasso scrisse il Rinaldo nel 1562.
1565. Giordano Bruno entrò, giovanissimo, nell'ordine domenicano nel 1565, ma lo abbandonò presto.
1567. Tasso scrisse un'enorme quantità di liriche, circa duemila, durante tutto il corso della vita. Un primo gruppo fu pubblicato nel 1567.
1569. Giovan Battista Marino nacque a Napoli nel 1569. Dopo gli studi giuridici, si dedicò con passione a quelli letterari. Il gusto letterario del Seicento fu largamente influenzato dall'opera di Giambattista Marino.
1573. Il quarto libro di novelle di Matteo Bandello fu pubblicato postumo nel 1573. Abolita la cornice, Bandello inserì una dedica ad un personaggio illustre per ogni novella raccontata, nella quale faceva riferimento all'occasione in cui essa sarebbe stata narrata. In questo modo, il racconto, caratterizzato da grande varietà di temi e di registri narrativi, diventava un fatto reale.
Nello stesso anno, 1573, Torquato Tasso compose l'
Aminta, dramma pastorale in cinque atti, per una festa di corte.
1575. Torquato Tasso terminò la Gerusalemme liberata nel 1575. In seguito ad una grave crisi esistenziale e religiosa, chiese la revisione del poema all'Inquisizione, ma soffrì molto per le critiche che gli furono rivolte dai teologi.
1582. Lasca diede vita, insieme a Leonardo Salviati e altri, all'Accademia della Crusca nel 1582.
1585. La guerra anglo-spagnola iniziò nel 1585 e si concluse con la vittoria inglese nel 1604.
1587. Maria Stuarda fu giustiziata nel 1587.
1593. La Gerusalemme conquistata di Torquato Tasso apparve nel 1593, in ventiquattro canti, come revisione della Gerusalemme liberata.
1594. Ad Ottavio Rinuccini si devono i primi libretti d'opera della storia: innanzitutto la Dafne, del 1594, musicata da Jacopo Peri, che ebbe grande successo di pubblico.
Diciassettesimo secolo. Il Seicento fu un secolo di importanti rinnovamenti politici, ma fu anche interessato da una serie interminabile di conflitti, che coinvolsero molti Stati europei, e misero in difficoltà persino le più solide realtà economiche.
Nei primi decenni del secolo, la cultura italiana era ancora legata al Manierismo e al tardo Rinascimento. In questo contesto, figure di spicco come Marino, Chiabrera, Campanella, Tassoni, si imposero all'attenzione del grande pubblico.
La poesia satirica, di taglio moraleggiante, si ispirò ai modelli latini, come Orazio e Giovenale. Tra gli autori più importanti vanno segnalati Jacopo Soldani, Salvator Rosa, e Francesco Redi.
La storiografia del Seicento privilegiò il contenuto rispetto alla forma e preferì la concretezza degli avvenimenti storici e il quadro d'insieme al ritratto delle singole personalità.
In un momento storico di forte moralizzazione e di rinnovato spirito religioso, nel Seicento la novella si chiude nel falso perbenismo con una produzione dai toni cupi, tendenti al macabro, quasi al funereo. In questo panorama, Giovan Battista Basile ebbe il merito di restituire vigore al genere.
Genere privilegiato in tutta l'Europa del Seicento, il teatro raggiunse, con Shakespeare, Molière, e gli autori spagnoli Calderòn del la Barca e Lope de Vega, punte altissime.
1602. La Città del sole, il capolavoro di Tommaso Campanella, è del 1602. Vi descrive un utopico Stato teocratico, dove regna la comunione dei beni e l'assenza della proprietà privata.
1604. In seguito alla conclusione della guerra franco-spagnola, nel 1604, con la vittoria inglese, la Spagna ne uscì fortemente ridimensionata, e vide tramontare le ambizioni di egemonia politica sull'Europa.
1609. Galileo Galilei costruì il cannocchiale, con il quale fece importanti scoperte astronomiche, nel 1609.
1612. Paolo Beni pubblicò, nel 1612, una comparazione tra Omero, Virgilio, e Tasso, affermando che Virgilio aveva tramutato in argento il ferro di Omero, e che Tasso aveva a sua volta trasformato l'argento in oro. Di diverso avviso fu Galileo Galilei, che accusò il poeta di grettezza e povertà inventiva.
1618. Uno degli eventi di maggior rilievo del diciassettesimo secolo fu la Guerra dei Trent'anni, che iniziò nel 1618 e si concluse nel 1648 con il trattato di Westfalia. Esso modificò il panorama politico europeo del sedicesimo secolo, sancendo da una lato la fine dell'egemonia militare e politica della Spagna e il fallimento del progetto di restaurazione cattolica degli Asburgo, dall'altro la progressiva affermazione del potere inglese, di quello olandese, e la centralità della Svezia nel Nord Europa.
1623. Giovan Battista Marino scrisse l'Adone, una delle opere più lunghe della letteratura italiana, nel 1623.
1628. La tragedia La reina di Scozia di Federico Della Valle, pubblicata nel 1628, rievoca la fine di Maria Stuarda, giustiziata nel 1587.
1632. Nasce John Locke. Sul rapporto tra parole e realtà si esprime affermandone con nettezza l'arbitrarietà.
1634. Lo cunto de li cunti overo lo trattenemiento de' peccerille, o "Pentamerone", di Giovan Battista Basile fu edito tra il 1634 e il 1636.
1668. Giambattista Vico nacque nel 1668. Riguardo al linguaggio si esprime affermandone le origini spontanee in quanto frutto diretto della creatività e della fantasia dell'uomo.
1680. I cartografi dell'Accademia di Francia misurarono la longitudine terrestre, ponendo fine, nel 1680, alla cartografia antica.
Le carte geografiche sono rappresentazioni approssimate, ridotte, e simboliche della superficie terrestre.
Le carte sono approssimate in quanto la superficie terrestre, essendo sferica, subisce delle deformazioni quando viene raffigurata su un piano.
Le carte sono ridotte in quanto il rapporto tra le misure sulla carta e quelle reali è proporzionale rispetto al valore di scala. In base alla scala utilizzata, possiamo classificare le carte in: geografiche o generali; corografiche; topografiche; mappe; piante.
Le carte sono simboliche in quanto vengono utilizzati dei simboli per rappresentare oggetti reali. Poiché non si possono sovrapporre troppe informazioni a scapito della chiarezza, vengono realizzate le carte tematiche, che sviluppano uno o due temi alla volta. A seconda del contenuto, possiamo distinguere le carte in: politiche; fisiche; geologiche; climatiche; economiche.
Nella cartografia moderna, per convenzione, il nord è posto sul margine superiore della carta.
In una carta è necessario riportare le diverse forme del terreno, e cioè i rilievi e le depressioni in esso presenti. A questo scopo si disegnano le curve di livello.
Diciottesimo secolo. Dal grafico della transizione demografica riferito alla popolazione europea, emerge che nel diciottesimo secolo la curva della mortalità. inizia lentamente a scendere, mentre quella della natalità rimane alta e costante.
Dopo la rifeudalizzazione dei secoli precedenti, la classe borghese si impose nel Settecento come la nuova forza economica e sociale in grado di riformare sia i modelli culturali, sia le strutture economiche e sociali, ritenute ormai obsolete e inadeguate.
L'ansia di rinnovamento si manifestò in Italia con una netta presa di distanza dalla poetica del Barocco seicentesco e del marinismo e con un contestuale ritorno al classicismo della tradizione.
La storiografia e la critica storica ebbero un grande impulso nel diciottesimo secolo, in nome di una più rigorosa e lucida analisi dei fatti. In particolar modo, a Napoli, tra i centri culturali di maggior rilievo dell'epoca, si distinsero Pietro Giannone e Gianbattista Vico.
Nel teatro, in sintonia con lo spirito modernamente riformatore dell'Arcadia, trovò nuovo impulso il genere del melodramma, nel quale il testo scritto aveva finito con il passare in secondo piano rispetto al valore della musica, alla bravura dei cantanti, alla spettacolarità delle scenografie. Tra i più noti scrittori di libretti, si distinse Apostolo Zeno.
Nella prima metà del Settecento, l'Europa fu interessata da tre importanti eventi bellici, i cui esiti ridisegnarono completamente lo scenario geopolitico del continente. Furono, infatti, combattute le. cosiddette guerre di successione.
1701.La guerra di successione spagnola iniziò nel. 1701 e si concluse nel. 1714 con i trattati di. Utrecht e di Rastadt, che sancirono il. declino della Spagna come grande potenza.
17071701. Carlo Golgoni nacque a. Venezia nel. 1707 da una famiglia borghese. Prima della riforma di Goldoni, nel Seicento, si era consolidata la commedia dell'arte, con intrecci semplificati, maschere fisse, e una comicità facile e non sempre di buon gusto. Goldoni prese le distanze dalla commedia dell'arte, introducendo importanti aspetti innovativi. Innanzitutto sostituì progressivamente i copioni ai canovacci, delineando caratteri e psicologia dei personaggi.
1717. Tra i numerosi scritti di Ludovico Antonio Muratori merita di essere menzionata l'opera di grande erudizione Antichità Estensi, del 1717.
1723. Giurisdizionalista di grande fama, Pietro Giannone rivendicò l'autonomia dello Stato nell'Istoria civile del Regno di Napoli, del 1723.
Nello stesso anno, 1723, Metastasio rappresentò la sua prima opera,
La Didone abbandonata, a Napoli, uno dei maggiori centri europei per la musica.
1725. Il pensiero di Giambattista Vico anticipò lo storicismo moderno. La sua opera maggiore, Principi di una scienza nuova d'intorno alla comune natura delle nazioni, fu pubblicata nel 1725.
1729. Giuseppe Parini nacque a Bosisio, in Brianza, nel 1729, da una famiglia modesta.
1733. La guerra di successione polacca iniziò nel 1733 e si concluse nel 1738 con la Pace di Vienna.
1740. La guerra di successione austriaca iniziò nel 1740 e si concluse nel 1748 con la Pace di Aquisgrana.
1753. Goldoni compose La locandiera, considerata uno dei suoi capolavori, nel 1753.
1756. I contrasti tra Francia e Inghilterra e tra Austria e Prussia, delineatisi nella prima metà del Settecento, sfociarono qualche tempo dopo nella Guerra dei sette anni, che iniziò nel 1756 e fu combattuta sul fronte europeo, americano, e asiatico. Si concluse nel 1763 con la vittoria dell'Inghilterra.
1760. Il tema centrale della vita del Parini, ovvero la critica agli immotivati privilegi della nobiltà, venne portato avanti dal letterato con rara coerenza. Nel 1760, infatti, dopo otto anni di servizio in veste di precettore presso la duchessa Serbelloni, ebbe un violento alterco con la nobildonna, che aveva schiaffeggiato la figlia del maestro di musica, e dovette lasciare il suo lavoro.
1763. Giuseppe Parini ricevette particolare fama ed entusiastici consensi dal mondo letterario con la pubblicazione de Il Mattino, prima parte del poema satirico, in endecasillabi sciolti, Il Giorno. Il poema è articolato in quattro parti, e Parini si finge precettore di un giovin signore, che deve essere educato secondo il costume e la moda aristocratica.
1764. L'Illuminismo lombardo ebbe un carattere più politico ed economico: a divulgare la nuova cultura fu la rivista Il Caffè, tra il 1764 e il 1766.
1765. Nelle Lezioni di commercio, tra il 1765 e il 1767, Antonio Genovesi sostenne la tesi secondo la quale lo Stato risultava essere fondamentale nel miglioramento delle condizioni di vita della popolazione, in prevalenza costituita da contadini, e nella formazione del ceto medio imprenditoriale.
1767. Alfred Wilhelm von Schlegel, fratello di Friedrich, nacque nel 1767. Condussero uno studio sulle lingue, orientato alla definizione della loro struttura interna.
1776. La guerra d'indipendenza americana (o rivoluzione americana), combattuta dalle colonie inglesi d'America contro la madrepatria, iniziò nel 1776. Il 4 luglio dello stesso anno, con la Dichiarazione d'indipendenza, nascevano gli Stati Uniti d'America. La guerra si concluse nel 1783 con la Pace di Versailles.
1785. Jacob Grimm, fratello di Wilhelm, nacque nel 1785. Noti principalmente per la loro raccolta di fiabe, furono innanzitutto due linguisti. Essi mirarono a creare una forte identità germanica, veicolata anche dalla comune lingua tedesca. E in questa direzione opera anche il primo volume di un dizionario pubblicato nel 1854.
1786. Pietro Leopoldo di Toscana emana il primo Codice penale che abolisce la pena di morte nel 1786.
1789. L'esigenza di superare i limiti dello Stato monarchico, incapace di imporre ai ceti dominanti una rinuncia ai propri privilegi, l'insolubilità della crisi finanziaria, l'esagerata tassazione della popolazione rurale, l'impoverimento del proletariato, furono tra i principali fattori alla base della Rivoluzione francese, che scoppiò nel 1789.
1791. Le Odi di Giuseppe Parini vennero raccolte da Agostino Gambarelli, suo allievo, e pubblicate nel 1791.
1793:La rivolta in Vandea scoppiò nel 1793.
Scoppiata contro la Rivoluzione Francese, ebbe come protagonisti dei contadini.
1796. L'esercito francese di Napoleone Bonaparte entrò a Milano il 15 maggio del 1796, aprendo la strada alla creazione di repubbliche sorelle sul modello della Repubblica francese.
Diciannovesimo secolo. Occorre attendere l'Ottocento per una rivalutazione di Dante, prima da parte dei romantici tedeschi e poi da quelli italiani, i quali ebbero per lui un vero culto.
Prima metà dell'Ottocento. La formalizzazione della linguistica come scienza applicata all'analisi storica e comparativa delle lingue risale alla prima metà dell'Ottocento.
1859. Con la battaglia di Magenta. la Lombardia fu annessa, nel 1859, al Regno di Sardegna.
Paul Passy nacque nel 1859. Fu il Fondatore dell'Associazione Fonetica Internazionale e, insieme a Daniel Jones, l'ideatore, tra l'Ottocento e il Novecento, dell'
International Phonetic Alphabet (IPA).
La legge Casati del 1859 ritaglia uno spazio per la geografia nei programmi della scuola postunitaria.
La geografia è la scienza che studia l'umanizzazione del nostro pianeta, e quindi i processi attivati dalle collettività nelle loro relazioni con la natura.
1860. Le truppe piemontesi conquistarono la regione delle Marche nel 1860, unendola al nuovo Regno d'Italia.
1861.Il Regno d'Italia nacque nel 1861.
1870. L'operato dei Neogrammatici a Lipsia inizia nel 1870. Essi mettono gli aspetti fonetici al centro della riflessione sulle lingue.
1880. Si conclude l'operato dei Neogrammatici a Lipsia.
1888. Uno dei più importanti studi ottocenteschi sulla lingua dantesca è stato condotto da Edward Allen Fay, che nel 1888 pubblicò il suo Concordance of the Divina Commedia. Egli ha esaminato tutte le parole della divina commedia, stilando gli indici delle concordanze.
Ventesimo secolo.


1915. Joseph H. Greenberg, esponente di rilievo dello Strutturalismo americano, nacque nel 1915. Egli delinea un approccio particolare allo studio delle lingue. Secondo Greenberg, compito del linguista è quello di stabilire le somiglianze e le differenze tra le lingue e di individuare le caratteristiche di una lingua umana possibile.
1916. La nascita ufficiale della linguistica generale moderna può essere collocata nel 1916, anno in cui viene pubblicato il Corso di linguistica generale di Ferdinand de Saussure.
La linguistica studia la lingua in sé, intesa non come strumento per definire un obiettivo diverso dalla lingua stessa, bensì come oggetto principale della sua analisi.
1920Con il Trattato di Rapallo, l'Italia rinunciava alla. costa dalmata, il 12 novembre. 1920. La città di Zara rimase sotto il dominio italiano.
Lo Strutturalismo si afferma, in Europa e in America, tra. gli anni Venti e gli anni Sessanta del. Novecento. Accoglie la svolta proposta da. de Saussure in tutta la sua potenzialità, cosa che in precedenza non era avvenuta.
1933Il Reichstag, sede del governo. tedesco, viene incendiato il. 27 febbraio 1933.
1935Hitler ripristina la circoscrizione obbligatoria nel. 1935.
1940.Paul Passy morì nel. 1940.
1948.La Costituzione della Repubblica Italiana entrò in vigore il 1° gennaio del 1948.
Rappresenta la principale fonte normativa dell'ordinamento statale: essa contiene i valori ideologici basilari dello Stato, i diritti e i doveri fondamentali dei cittadini, e le norme essenziali sul funzionamento dello Stato stesso.
La Costituzione è composta da 139 articoli, suddivisi in tre sezioni.
La prima comprende i principi fondamentali, e raggruppa gli articoli dal primo al dodicesimo. I membri dell'Assemblea costituente furono concordi nell'affermare con solennità il carattere repubblicano, democratico, e sociale della neonata Repubblica, in modo da sancire la rottura con il passato regime fascista.
Una seconda sezione è indicata come Parte prima.
Una terza sezione è indicata come Parte seconda.
Nello stesso anno (1948) la Valle d'Aosta è diventata regione autonoma a statuto speciale.
Ancora nel 1948 il Partito Comunista della Malesia intraprese una lotta armata contro il governo britannico.
1950.Muore Cesare Pavese.
1952:Viene istituita la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio.
1955:La conferenza di Badung si tenne nel 1955.
1957. Nella seconda metà del Novecento, Noam Chomsky opera una rivoluzione nel campo della linguistica: nel suo volume Syntactic Structures, pubblicato nel 1957, studia il linguaggio umano inteso come una facoltà mentale, con l'obiettivo di comprendere in che modo tale facoltà, innata nell'uomo, gli consenta di generare un numero di combinazioni infinito a partire da un limitato gruppo di elementi.
1963. Nel 1963 la regione Abruzzi e Molise venne di nuovo scorporata nelle due regioni Abruzzo e Molise portando a 20 il numero attuale delle regioni.
1970:Nel 1970 Salvator Allende viene eletto Presidente del Cile. Era leader del movimento di Unidad Popular ed era appoggiato sia dai comunisti che dai socialisti.
1979. Nella scuola primaria e in quella secondaria di primo grado sono state progressivamente introdotte metodologie basate su abilità e capacità, grazie anche a interventi legislativi mirati, come il programmi legislativi del 1979, seguiti da quelli del 1985 e dalle Indicazioni Moratti e Fioroni.
Anni Novanta del Novecento. Qcer è il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue ideato in sede comunitaria negli anni Novanta.
Nel Qcer, A1 è il livello elementare che comprende espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto. Chi possiede il livello A1 sa presentare se stesso e gli altri.
B1 è il livello intermedio, che comprende argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero, risoluzione di problematiche relative a viaggi, argomenti familiari o di interessi personali, brevi spiegazioni di opinioni e progetti.
C1 è il livello avanzato, che racchiude la comprensione di testi lunghi e complessi, l'utilizzo della lingua a scopi sociali, professionali, e accademici.
1991La CSI (Comunità di Stati Indipendenti) nasce dalle ceneri dell'Unione Sovietica il 21 dicembre 1991 ad Alma Ata, capitale del Kazakistan, con l'accordo di 11 delle 15 Repubbliche dell'ex URSS.
1996. Ogni anno, a partire dal 1996, il Miur pubblica un rapporto dal titolo Alunni con cittadinanza non italiana, che si propone come strumento fondamentale per l'adeguamento della didattica.
1999. La legge 482 del 1999 riconosce diverse minoranze linguistiche, tra cui l'arbëresh, cioè l'albanese parlato in alcune zone dell'Italia meridionale.
L'articolo 8 del Regolamento dell'autonomia, Decreto del Presidente della Repubblica numero 275 del 1999, stabilisce che le istituzioni determinano il curricolo obbligatorio per gli alunni in modo da integrare la quota definita a livello nazionale con le discipline e le attività da esse liberamente scelte.
Ventunesimo secolo
2000. La Strategia di Lisbona, formulata all'interno della riunione del Consiglio Europeo di Lisbona del 23 e 24 marzo 2000, ha come idea di base quella di indurre l'economia europea a basarsi sulla conoscenza più dinamica e competitiva al mondo.
Nello stesso anno, 2000, Vojislav Kostunica vince in Serbia con la sua coalizione.
2001. Il Consiglio Europeo di Stoccolma, tenutosi nel 2001, successivamente a quello di Lisbona, indica obiettivi concreti da raggiungere in qualsiasi campo entro il 2010, e in particolare sono individuati obiettivi relativi al mondo dell'istruzione: aumentare efficacia e qualità dell'istruzione e della formazione; consentirne l'accesso al maggior numero di cittadini; fare in modo che il mondo della formazione si apra alle realtà sociali, economiche, e del mondo del lavoro.
2004Google Earth è un software che genera immagini virtuali della Terra, utilizzando immagini satellitari ottenute dal telerilevamento terrestre, fotografie aeree, e dati topografici memorizzati in una piattaforma GIS. Il programma, distribuito gratuitamente dalla società Google, inizialmente si chiamava Keyhole ed era sviluppato dalla Keyhole inc., ma nel 2004 la società è stata acquisita da Google e il software rinominato di conseguenza.
2006.La raccomandazione 962 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell'Unione Europea, del 2006, individua in allegato otto competenze chiave:
- comunicazione nella madrelingua;
- comunicazione nelle lingue straniere;
- competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;
- competenza digitale;
- imparare a imparare;
- competenze sociali e civiche;
- spirito di iniziativa e imprenditorialità;
- consapevolezza ed espressione culturale.

La comunicazione nella madrelingua è descritta come la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti, e opinioni, in forma sia orale sia scritta, e di interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico in un'intera gamma di contesti culturali e sociali, quali istruzione e formazione, lavoro, vita domestica, e tempo libero.
Le competenze sociali riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in società sempre più diversificate, risolvendo anche conflitti ove sia necessario.

La competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile, grazie alla conoscenza dei concetti e delle strutture sociopolitiche e all'impegno ad una partecipazione attiva e democratica.
2007. In Italia, il primo documento indirizzato alla scuola e focalizzato sulle competenze, è il Decreto Ministeriale numero 139 del 2007, recante il Regolamento del nuovo obbligo scolastico, che impone dieci anni di istruzione obbligatoria. Un riferimento ancora più esplicito alle competenze si ritrova nelle successive Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo dell'istruzione, sempre del 2007.
Il Decreto e le Indicazioni, poi riprese nel 2012, sintetizzano in tre aree disciplinari e in quattro assi culturali le discipline e le otto competenze chiave.
L'insegnamento dell'italiano si colloca sull'asse dei linguaggi e mira al raggiungimento di tre competenze principali: padroneggiare gli strumenti per gestire l'interazione comunicativa; comprendere ed interpretare testi; produrre testi.
2008. La Riforma Gelmini, legge 169/2008, con cui è stato introdotto l'obbligo di certificare le competenze anche al termine della scuola primaria e di quella secondaria di primo grado, è stata approvata nel 2008.
2010Il Sistema di Posizionamento Globale (GPS) è un sistema di posizionamento e navigazione che, attraverso una rete di satelliti artificiali in orbita, fornisce ad un terminale o ricevitore GPS informazioni sulle sue coordinate geografiche. Dal 2010 il sistema è costituito da una costellazione di 31 satelliti.
2012. Indicazioni per il curricolo. Nelle Indicazioni nazionali del 2012 si legge, in merito al plurilinguismo nelle classi scolastiche: "Le diverse situazioni vanno riconosciute e valorizzate, evitando che la differenza si trasformi in disuguaglianza".
La letteratura, in merito alla gestione delle classi plurilingue, mette in primo piano la valorizzazione del singolo studente, che esorta ad accettare dallo studente straniero anche risposte non propriamente corrette, per sottolinearne gli aspetti da incoraggiare, quali la capacità di ragionamento o la comprensione del contesto generale.
Ancora nelle
Indicazioni nazionali del 2012 si legge che il plurilinguismo diventa una risorsa per un migliore apprendimento dell'italiano anche per gli studenti italiani.
2017Dei sei allegati tecnici alla Raccomandazione europea del 22 maggio 2017, uno espone il quadro EQF (quadro europeo delle qualificazioni), e gli altri riguardano il nuovo glossario di riferimento per definire conoscenze, abilità e competenze, e i concetti basilari dell'assicurazione di qualità dei sistemi formativi.
2018.La Raccomandazione del Consiglio dell'UE del 22 maggio 2018, con le otto competenze chiave per l'apprendimento permanente definisce forme e modalità di progettazione formativa, di ricerca metodologica e valutativa, di mediazione didattica delle competenze e delle loro certificazioni.
La progettazione didattica dell'insegnante d'italiano, oltre che con le difficoltà legate alla quantità e all'importanza delle conoscenze, abilità, e competenze da trasmettere, deve confrontarsi anche con un diverso sostrato culturale di partenza.
In base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, chi parla o scrive dà luogo a differenti livelli e registri linguistici. I livelli linguistici sono tre: formale, medio, e informale; i registri sono cinque: due per i livelli formale e informale, e uno per il livello medio.
Le regioni più densamente popolate del globo sono l'Asia meridionale e orientale, l'Europa occidentale, il nord-est degli Stati Uniti e alcune zone urbane dell'America meridionale, alcune aree urbane e rurali dell'Africa.
La geografia della popolazione utilizza diversi tipi di dati statistici per studiare le dinamiche demografiche diacroniche e sincroniche.
Le province del Piemonte sono 8.
Gli anni di istruzione obbligatoria in Italia sono 10.
Libri delle Epistole familiari sono 24.
Articoli della Costituzione Italiana sono inizialmente 139, poi diventati 134.
Anni di dominio dell'Impero Accadico furono 150.
Senatori a vita sono 315.
Lettere delle Epistole familiari sono 350 in tutto.
Il Po è lungo 652 km.
Superficie della Liguria è di 5421 kmq.
Le coste italiane si estendono per 7500 km.
Gli abitanti del Piemonte sono 4450000.
Gli abitanti della Lombardia sono 9900000.
Un alto tasso di natalità si registra nei paesi in cui prevale un'economia rurale, basata su un'agricoltura non meccanizzata.
Le abilità ìndicano la capacità di applicare le conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi.
La religione più praticata in Albania è l'islamica.
In Ossi di seppia e Le occasioni di Montale compare Anna degli Uberti.
L'apprendimento permanente è una nuova prospettiva di apprendimento che, ai processi formali di apprendimento, affianca i processi non formale e informale. Mira ad insegnare al giovane come inseguire i cambiamenti della società e porsi in una prospettiva di continuo apprendimento.
Cecco Angiolieri scrisse un Canzoniere.
Il poema più antico e famoso del ciclo carolingio è la Chanson de Roland.
Il clima mediterraneo è Caratterizzato da estati calde e secche e da inverni miti e piovosi.
Il Codice Atlantico di Leonardo da Vinci Contiene principi di matematica e di meccanica.
La competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile, grazie alla conoscenza dei concetti e delle strutture sociopolitiche e all'impegno ad una partecipazione attiva e democratica.
Le competenze ìndicano il saper usare le conoscenze, le abilità, e le capacità personali e sociali nell'ambito dello studio o del lavoro e nello sviluppo personale e professionale. Presuppongono responsabilità, consapevolezza e autonomia. Secondo una definizione di Sergio Pea, le competenze sono "i saperi e il saper fare che diventano patrimonio di un individuo e vengono spontaneamente applicati per la soluzione di problemi di diversa natura".
Si tratta di atteggiamenti che si devono maturare e non di nozioni da trasmettere. Si parla, infatti, di
nascita esviluppo delle competenze e non di trasferimento. Nella nuova prospettiva dell'apprendimento permanente, l'obiettivo primario di un sistema di istruzione si sposta sull'identificazione delle competenze realmente fruibili nel mondo economico e sociale.
Le competenze sono di diverso livello in relazione al livello degli organizzatori logici. In relazione ad un esempio astratto dai possibili contenuti, le competenze attese saranno diverse in fase di progettazione dell'organizzazione di approccio e in fase di presentazione degli organizzatori logici di approdo intermedio e di prefigurazione degli ulteriori sviluppi della disciplina.
Le competenze sociali Riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in società sempre più diversificate, risolvendo anche conflitti ove sia necessario.
Le conoscenze Ìndicano il risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento.
Il Consiglio Europeo di Stoccolma, Tenutosi nel 2001, successivamente al C. E. di Lisbona, indica obiettivi concreti da raggiungere in qualsiasi campo entro il 2010, e in particolare sono individuati obiettivi relativi al mondo dell'istruzione:

> aumentare efficacia e qualità dell'istruzione e della formazione
> consentirne l'accesso al maggior numero di cittadini
> fare in modo che il mondo della formazione si apra alle realtà sociali, economiche, e del mondo del lavoro.
Il Decreto ministeriale numero 139 del 2007 è il primo documento in Italia indirizzato alla scuola e focalizzato sulle competenze. Impone dieci anni di istruzione obbligatoria e parla della certificazione delle competenze.
La didattica modulare prevede un'organizzazione per unità tematiche di apprendimento, ognuna delle quali, compiuta in sé, conduce a competenze certificàbili. L'insieme costituisce un curricolo. L'analisi è di tipo sincronico e procede per associazioni.
Si differenzia dalla didattica tradizionale, che prevede un'organizzazione lineare e sequenziale, la lettura e la memorizzazione, e dove l'insieme compone il programma.
La directory contiene i nomi dei file registrati e le informazioni ad essi associate.
Il Dolce stil nuovo è un radicale rinnovamento del linguaggio lirico il cui punto di partenza è rappresentato dalla "nuova maniera" di Guido Guinizzelli.
L'editto di Caracalla fu emanato nel 212 d.C., quando i domini di Roma si estendevano ormai dalla Spagna alla Dacia e all'Oriente. Concesse la cittadinanza a tutti gli abitanti dell'Impero e il latino divenne la lingua ufficiale.
In un canto dell'Inferno, Farinata degli Uberti parla così: "Noi veggiam, come quei c'ha mala luce, le cose, disse, che ne son lontano; cotanto ancor ne splende il sommo duce. Quando s'appressano o son, tutto è vano nostro intelletto; e s'altri non ci apporta, nulla sapem di vostro stato umano".
Finzioni è il titolo di una raccolta di racconti di Jorge Luis Borges.
Le Formole epistolari sono Lettere di Guido da Fava, che rappresentano le più antiche testimonianze di prosa in volgare del Duecento.
Garìga è un tipo di Vegetazione costituita da erbe e cespugli in cui dominano le piante aromatiche come rosmarino, salvia, e lavanda. Può essere osservata nelle zone più aride della zona costiera italiana.
Giosuè Carducci scrisse l'Inno a Satana.
La miniera giapponese di Kushiro è nota per il carbone.
Il ladino, Della Ladinia, la zona alpina che comprende alcune valli dolomitiche (Val di Fassa, Val Badia, Val Gardena, Marebbe e Livinallongo), Si parla in Trentino-Alto Adige e in Veneto.
Il Lago d'Iseo Si trova in Lombardia.
La linguistica Studia la lingua in sé, come oggetto principale della sua analisi.
"Lit" è Participio di to light.
Il motivo dantesco della lode appare ben diverso da quello già impiegato dai poeti fridericiani, poiché non consiste più nella celebrazione della bellezza della donna, ma nell'esaltazione delle sue virtù morali.
La lossodromia è una linea che unisce due punti della Terra, tagliando tutti i meridiani e i paralleli. Serve a tracciare la rotta delle navi e degli aerei.
La morena è una particolare forma di accumulo di sedimenti, costituito dai detriti rocciosi trasportati da un ghiacciaio.
Nella seconda metà del Novecento, Noam Chomsky opera una rivoluzione nel campo della linguistica: nel suo volume Syntactic Structures, pubblicato nel 1957, studia il linguaggio umano inteso come una facoltà mentale, con l'obiettivo di comprendere in che modo tale facoltà, innata nell'uomo, gli consenta di generare un numero di combinazioni infinito a partire da un limitato gruppo di elementi.
Nel linguaggio giuridico, ottriato si dice di carta costituzionale elargita ai sudditi dalla volontà del sovrano, come atto unilaterale (per esempio, lo statuto di Carlo Alberto del 1848); contrapposto alla costituzione ‘votata’, elaborata e approvata da organi di rappresentanza della collettività dei cittadini (per esempio, l'attuale Costituzione italiana).
Paul Passy fu il Fondatore dell'Associazione Fonetica Internazionale
Il Platani è un fiume che scorre in Sicilia, attraversando le province di Palermo ed Agrigento e segnando il confine tra questa e Caltanissetta.
Platone (428-348), Nel suo Cratilo affronta il rapporto esistente tra le parole e le cose cui si riferiscono.
Qcer è il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue ideato in sede comunitaria negli anni Novanta.
La query Seleziona e presenta i dati che soddisfano le condizioni specificate.
La Raccomandazione 2006/962/CE, Formulata il 18 dicembre del 2006 dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell'Unione Europea, riguarda le competenze chiave per l'apprendimento permanente
Il Regno d'Italia nasce nel 1861, con capitale Torino.
Il Secretum è in dialogo di Petrarca, in cui Sant'Agostino rimprovera il poeta di accidia, in quanto il suo amore per Laura e, insieme, il suo desiderio di ottenere la gloria letteraria non hanno fatto altro che distrarlo e allontanarlo da Dio.
I verbi servili sono quelli che reggono l'infinito di un altro verbo, attribuendo all'azione una specifica modalità.
Geografia - Presi nella rete.
Alla fine della scuola secondaria di primo grado, proponiamo una riflessione sulle reti, materiali e immateriali.
Presentazione del progetto.
Quando si parla di reti, il primo pensiero va ad Internet.
Lo Strutturalismo si afferma in Europa e in America tra gli anni Venti e gli anni Sessanta del Novecento. Tra i maggiori esponenti figurano Trubeckoj (fonema inteso come unità distintiva di significato), Jakobson (sei classi di funzioni della lingua), Hjelmslev (lingua intesa come sistema autosufficiente).
Thomas Jefferson preparò la Dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti.
I Trionfi sono un poema allegorico in terzine, che Francesco Petrarca iniziò nel 1356 e a cui lavorò fino alla morte.
La Valle d'Aosta è una regione autonoma a statuto speciale dal 1948.
Le valli di Comacchio si ricordano per le anguille.
I volgarizzamenti sono rifacimenti in volgare di opere di retorica dell'età classica.
Tra Medioevo e Rinascimento, con la diffusione dei mulini ad acqua e a vento, si ebbe il primo sistematico utilizzo della macchina nell'economia occidentale.
5. 4. 3. 2. 1.L'altopiano del Gotaland si trova in Svezia.
5. 4. 3. 2. 1.L'economia della Namibia è legata particolarmente alle esportazioni di minerali.
5. 4. 3. 2. 1.I verbi fraseologici sono verbi che, combinati con un altro verbo di modo non finito (il verbo lessicale o nucleare) con o senza l'interposizione di una preposizione, ne precisano una particolare modalità tempo-aspettuale: sto per andare; sto andando.
5. 4. 3. 2. 1.Un alto tasso di mortalità si registra nei paesi in cui esistono problemi igienico-sanitari, l'assistenza sanitaria è insufficiente o presente in modo squilibrato sul territorio, l'acqua potabile non è disponibile per tutta la popolazione, i regimi alimentari sono carenti, vi sono gravi problemi socio-culturali.
5. 4. 3. 2. 1.L'ìndice di dipendenza demografica fornisce il peso della popolazione non attiva rispetto a quella attiva. La dipendenza è più elevata nei paesi in via di sviluppo che nei paesi industrializzati.
Nato a Fusignano di Alfonsine, presso Ravenna, nel 1754, Vincenzo Monti fu il rappresentante più celebre del Neoclassicismo in Italia.
Nel primo Ottocento il dibattito sulla lingua italiana fu caratterizzato dall'insofferenza verso il frequente uso di neologismi, soprattutto francesismi ed esotismi, utilizzati nella prosa italiana.
Nato a Zante nel 1778, da Andrea, medico, e da Diamantina Spathis, di origini greche, Ugo Foscolo si trasferì a Spalato nel 1785, dove frequentò il seminario arcivescovile.
Foscolo lavorò alle Ultime lettere di Jacopo Ortis a Bologna nel 1798, fino a quando non si arruolò nella Guardia Nazionale.
Tra il 1789 e il 1803 Foscolo raccolse parte della sua produzione poetica: dodici sonetti, tra cui Alla Musa, Alla sera, In morte del fratello Giovanni, A Zacinto, e due odi, A Luigia Pallavicini caduta da cavallo e All'amica risanata.
Dedicato a Ippolito Pindemonte e pubblicato nel 1807, il carme Dei Sepolcri è un poemetto di 295 endecasillabi sciolti che prende spunto dall'editto napoleonico di Saint-Cloud, esteso all'Italia nel 1806.
Foscolo lavorò al poema Le Grazie in particolar modo tra il 1812 e il 1813, ma lo riprese in varie occasioni, modificandone continuamente l'assetto.
Tutta l'opera di Ugo Foscolo vibra di elementi neoclassici e romantici, che spesso si scontrano e, altrettanto di frequente, si tendono la mano.
Nel primo Ottocento, la critica romantica neoguelfa e cattolica condannò il materialismo e il sensismo del pensiero di Foscolo, mentre quella laica e liberale assunse nei suoi confronti un atteggiamento più liberale.
Il Romanticismo è un movimento culturale e artistico affermatosi prima in Germania e poi in tutta Europa, tra la fine del Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
La ragione degli illuministi si era rivelata incapace di dare agli uomini la felicità e la pace; la rivoluzione, all'inizio salutata con esultanza, aveva provocato stragi e sopraffazioni per concludersi con un ritorno all'ordine antico; da questa sfiducia nei confronti della ragione nacque il ritorno alla fede e alla spiritualità.
In Italia si cominciò a parlare di Romanticismo in seguito alla polemica nata da un articolo di Madame de Staël, intitolato Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni, apparso a gennaio del 1816.
Il movimento romantico trasse elementi di ispirazione dall'epoca medievale, che fu rivalutata come il regno della fantasia e della religiosità, in contrapposizione a quella romana e classica.
La polemica tra classicisti e romantici si sviluppò attraverso le pagine del Conciliatore, bisettimanale foglio azzurro fondato da un gruppo di letterati della corrente romantica per raccogliere le forze contro la Biblioteca italiana, che aveva assunto posizioni progressivamente più chiuse e intransigenti.
Nato a Milano nel 1785 da Giulia Beccaria, figlia di Cesare, e dal conte Pietro, Alessandro Manzoni studiò dal 1791 al 1801 nei collegi dei padri somaschi e barnabiti.
Influenzato dalla tradizione neoclassica, il poemetto in quattro canti di terzine intitolato Il trionfo della libertà (1801), di gusto montiano, fu composto da Alessandro Manzoni per celebrare la pace napoleonica di Lunéville, che segnava il riconoscimento della nuova Repubblica cisalpina con annessa una parte del Veneto.
Al 1821 risalgono le odi Marzo 1821 (pubblicata nel 1848) e il Cinque maggio di Alessandro Manzoni.
Il complesso itinerario spirituale del Manzoni si snodò attraverso alcuni avvenimenti fondamentali: l'incontro e il matrimonio con Enrichetta Blondel, di fede calvinista, la conversione della donna al cattolicesimo, la nuova celebrazione del matrimonio con rito cattolico.
L'antica popolazione indoeuropea dei Veneti giunse nell'area del nord-est intorno alla metà del secondo millennio avanti Cristo. Da essi trae il nome la regione in cui si stanziarono: il Veneto. Quando giunsero i Veneti, la regione era già abitata dalla popolazione degli Euganei, che venne spinta più a sud. Il nome si conserva nei Colli Euganei.
Dopo il cosiddetto medioevo ellenico, la scrittura tornò a comparire nella storia greca nell'ottavo secolo avanti Cristo. Si trattava di una scrittura nuova, diversa dalla lineare B, che sopravvisse solo a Cipro. Durante l'ottavo secolo, la città di Sparta, fondata in seguito all'invasione dei Dori, diventò una delle principali forze del Peloponneso. Intanto, in territorio italico, nell'area dell'attuale Toscana, era fiorita la civiltà Etrusca. Nell'ottavo secolo avanti Cristo gli Etruschi iniziarono la fondazione delle città di Volterra, Veio, Arezzo, Perugia, Cere (attuale Cerveteri), Cortona, Populonia, Vetulonia, Tarquinia. Queste città divennero presto degli importanti snodi commerciali. Lungo la costa dell'attuale Campania, invece, i Greci fondarono diverse colonie intorno all'ottavo secolo avanti Cristo, e allontanarono gli Etruschi, che, per un certo periodo, avevano esteso la loro influenza in questa regione. Nello stesso periodo, i Greci fondarono colonie, tra cui Taranto, anche nell'attuale Puglia, dove erano giunti gli Apuli e, in seguito, gli Iapigi. Inoltre, iniziarono a colonizzare l'area dell'odierna Basilicata (i cui monti erano abitati dai Lucani in tempi antichi), stanziandosi invece sulle coste.
Per volere di Augusto, venne fondata, nel 25 a.C, Augusta Praetoria Salassorum, la futura Aosta, capoluogo della Valle d'Aosta e unica vera città della regione.
Dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente nel 476, l'Italia mantenne per tutto il Medioevo il ruolo strategico ricoperto fino a quel momento: divenne, però, anche terra di conquista per le potenze straniere, rimanendo frammentata in diversi stati.
Le competenze ìndicano il saper usare le conoscenze, le abilità, e le capacità personali e sociali nell'ambito dello studio o del lavoro e nello sviluppo personale e professionale. Presuppongono responsabilità, consapevolezza e autonomia. Secondo una definizione di Sergio Pea, le competenze sono "i saperi e il saper fare che diventano patrimonio di un individuo e vengono spontaneamente applicati per la soluzione di problemi di diversa natura".
Si tratta di atteggiamenti che si devono maturare e non di nozioni da trasmettere. Si parla, infatti, di nascita e sviluppo delle competenze e non di trasferimento. Nella nuova prospettiva dell'apprendimento permanente, l'obiettivo primario di un sistema di istruzione si sposta sull'identificazione delle competenze realmente fruibili nel mondo economico e sociale.
Le competenze sono di diverso livello in relazione al livello degli organizzatori logici. In relazione ad un esempio astratto dai possibili contenuti, le competenze attese saranno diverse in fase di progettazione dell'organizzazione di approccio e in fase di presentazione degli organizzatori logici di approdo intermedio e di prefigurazione degli ulteriori sviluppi della disciplina.
L'etimologia della parola storia risale al greco historia, da historéo, e significa indagine, investigazione, ricerca.
Benedetto Croce afferma che laddove manchi nello storico la capacità di interpretare e valutare, essa si riduce a filogia o, peggio, a quell'"ignoranza fastosa che è l'erudizione".
L'Italia è una Repubblica parlamentare, poiché il Parlamento è espressione della volontà popolare.
I principali organi costituzionali dello Stato Italiano sono: il Presidente della Repubblica, il quale, eletto ogni sette anni dal Parlamento in seduta comune, rappresenta l'unità nazionale e garantisce il rispetto della Costituzione; il Parlamento, composto dai 630 membri della Camera dei Deputati e dai 315 membri del Senato, a cui vanno ad aggiungersi gli ex Presidenti della Repubblica che, una volta cessato l'incarico, ricoprono la carica di Senatori a vita, e cinque cittadini nominati dal Capo dello Stato per alti meriti in campo sociale, artistico, letterario, o scientifico); il Parlamento detiene il potere legislativo; il Governo, formato dal Presidente del Consiglio e dai Ministri, che insieme costituiscono il Consiglio dei Ministri, detiene il potere esecutivo; il Presidente delle Repubblica nomina il Presidente del Consiglio e, su proposta di questo, i Ministri; la Magistratura, composta da tutti gli organi a cui è affidata l'amministrazione della giustizia, esercita la funzione giurisdizionale, che consiste nel dare corretta e uniforme applicazione alle leggi qualora non siano rispettate.
Benedetto Croce afferma che la storia ci "libera dal passato" ed è sempre "storia contemporanea", volendo affermare con questo una unità tra passato e presente e che il lavoro dello storico, pur rivolto a ricostruire fatti remoti e lontani, nasce sempre da un bisogno pratico di vivere il presente.
Per quanto attiene alla storia, la lezione di Hans-Georg Gadamer propone di focalizzare l'attenzione non tanto sulla conoscenza dei fatti storici nella loro dimensione puramente narrativa, quanto sulla loro comprensione mediante l'analisi dei documenti che consentono allo studente di vivere la storia come evento ed esperienza diretta.
Oltre ad un bagaglio teorico-concettuale, cosa occorre per fare storia?5. 4. 3. 2. 1.Un sistema di regole.Per fare storia, occorre che lo studioso si uniformi ad un sistema di regole per distinguersi dai ricercatori di discipline affini.
Delle numerose teorie messe a punto dagli scienziati sulla nascita della Terra, quale è considerata la più accreditata e affascinante?5. 4. 3. 2. 1.La teoria del Big Bang.
Chi formulò la teoria della deriva dei continenti?5. 4. 3. 2. 1.Alfred Wegener.Nel 1912, Wegener formulò la teoria della deriva dei continenti, ossia il movimento reciproco fra i continenti dovuto ai fenomeni geologici.
Quando si formò la Terra?5. 4. 3. 2. 1.4 miliardi e mezzo di anni fa.Era inizialmente un corpo incandescente.
Nella prima metà del Novecento, si registrò un enorme incremento della popolazione italiana. Attualmente l'Italia conta 60340000 abitanti ed è il quinto paese europeo più popolato. La densità della popolazione è di 200 abitanti per km quadrato. La regione più popolosa è la Lombardia, mentre la densità più alta si registra in Campania.
La Costituzione della Repubblica Italiana entrò in vigore il 1° gennaio del 1948. Rappresenta la principale fonte normativa dell'ordinamento statale: essa contiene i valori ideologici basilari dello Stato, i diritti e i doveri fondamentali dei cittadini, e le norme essenziali sul funzionamento dello Stato stesso. La Costituzione è composta da 139 articoli, suddivisi in tre sezioni. La prima comprende i principi fondamentali, e raggruppa gli articoli dal primo al dodicesimo. I membri dell'Assemblea costituente furono concordi nell'affermare con solennità il carattere repubblicano, democratico, e sociale della neonata Repubblica, in modo da sancire la rottura con il passato regime fascista. Una seconda sezione è indicata come Parte prima. Una terza sezione è indicata come Parte seconda. Nello stesso anno (1948), in seguito alla nascita della Repubblica Italiana, la Valle d'Aosta e il Trentino-Alto Adige sono diventate regioni autonome a statuto speciale. Le altre regioni a statuto autonomo sono la Sicilia, la Sardegna, e il Friuli-Venezia Giulia: cinque in tutto. Ancora nel 1948 il Partito Comunista della Malesia intraprese una lotta armata contro il governo britannico.
Dei sei allegati tecnici alla Raccomandazione europea del 22 maggio 2017, uno espone il quadro EQF (quadro europeo delle qualificazioni), e gli altri riguardano il nuovo glossario di riferimento per definire conoscenze, abilità e competenze, e i concetti basilari dell'assicurazione di qualità dei sistemi formativi.
La Raccomandazione del Consiglio dell'UE del 22 maggio 2018, con le otto competenze chiave per l'apprendimento permanente definisce forme e modalità di progettazione formativa, di ricerca metodologica e valutativa, di mediazione didattica delle commpetenze e delle loro certificazioni.
L'Italia ha una superficie di 301338 km quadrati. È uno stato fondatore dell'Unione europea.
Le morfologie collinari rappresentano il 42% della superficie complessiva.
La catena delle Alpi delimita la penisola a nord, creando un confine naturale a forma di arco, lungo la direttiva est-ovest.
Quella appenninica è una catena montuosa che si estende per circa 1300 km, dal passo di Cadibona, nella parte ovest della Liguria, all'estremità meridionale della Calabria.
La maggior parte delle pianure ha origine alluvionale, ma non mancano quelle di origine vulcanica.
Il Mar Mediterraneo assume nomi diversi in corrispondenza delle coste italiane: a nord-ovest, Mar Ligure; lungo il litorale occidentale, Mar Tirreno; lungo il litorale orientale, Mar Adriatico; a sud-est, Mar Ionio; il Mare di Sardegna si estende a ovest dell’omonima isola; il Mare di Sicilia, a sud-ovest della Sicilia.
Numerosi sono i laghi alpini e prealpini, la maggior parte dei quali nasce i conche create dall'opera di erosione dei ghiacciai, un tempo molto più estesi, o in bacini formatisi a causa di frane o morene che hanno chiuso i corsi delle acque.
La morena è una particolare forma di accumulo di sedimenti, costituito dai detriti rocciosi trasportati da un ghiacciaio.
L'Italia si trova nella fascia temperata e gode di un clima mediterraneo, caratterizzato da estati calde e secche e da inverni miti e piovosi.
Il paesaggio alpino è molto vario e cambia in base all'altitudine. Si distinguono quattro fasce, partendo dal basso, ciascuna con una propria vegetazione: fondovalle, foreste e boschi, pascoli, nevi e ghiacci.
Le coste italiane, molto articolate, si estendono per circa 7500 km. Nelle zone più aride si parla di garìga, una vegetazione costituita da erbe e cespugli in cui dominano le piante aromatiche come rosmarino, salvia, e lavanda.
L'Italia è uno dei paesi economicamente più avanzati d'Europa. L'economia si basa essenzialmente su attività commerciali e sul terziario, oltre che sull'industria.

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