Centro Studi

CENTRO STUDI - DOPOSCUOLA - LEZIONI PRIVATE - RECUPERO ANNI SCOLASTICI

Cerca nel sito

Quaresima

/qua·ré·ṣi·ma/

Nella liturgia cattolica, periodo penitenziale di quaranta giorni in preparazione della Pasqua, il cui uso risale almeno al IV secolo. Nel rito romano, comincia il mercoledì delle Ceneri e si prolunga per quasi sei settimane: scandita dalle 5 domeni­che di Q., è conclusa dalla Domenica delle palme o della Passione del Signore, con cui ha inizio la Settimana Santa. Tale periodo termina il Giovedì Santo, prima della Messa vespertina In cena Domini, con la quale si entra nel cosiddetto "triduo pasquale". Nella liturgia si omettono i segni di gioia (gloria e alleluia); il colore liturgico è il viola; l’altare non è ornato di fiori e non si suona l’organo.
Sono pratiche tipiche della Quaresima il digiuno ecclesiastico e altre forme di penitenza, la preghiera più intensa e la pratica della carità, in ricordo dei quaranta giorni trascorsi da Gesù nel deserto dopo il suo battesimo nel Giordano e prima del suo ministero pubblico. È anche il periodo in cui i catecumeni vivono l'ultima preparazione al loro battesimo.
Nel determinare la durata della Quaresima ha un ruolo centrale il numero quaranta, che ricorre frequentemente nelle Scritture, sia nel Nuovo Testamento che, ancora più di frequente, nell'Antico (i quaranta giorni del diluvio universale, i quaranta giorni passati da Mosè sul monte Sinai, ...).
La Quaresima è il tempo favorevole per la conversione a Cristo. La spiritualità della Quaresima è caratterizzata da un più attento e prolungato ascolto della Parola di Dio perché è questa Parola che illumina per conoscere i peccati del singolo.

Nessun commento:

Posta un commento